"Veduta di Villa Richiedei": il restauro del capolavoro di Inganni selezionato per il Concorso Art Bonus 2024
Chiunque può accedere alla piattaforma del concorso ed esprimere il proprio voto a favore
"Veduta di Villa Richiedei": il restauro del capolavoro di Inganni selezionato per il Concorso Art Bonus 2024.
"Veduta di Villa Richiedei": il restauro selezionato per il Concorso Art Bonus 2024
Comune di Brescia, Fondazione Brescia Musei e il Comune di Gussago annunciano con orgoglio che il restauro del capolavoro di Angelo Inganni, maestro bresciano dell’Ottocento lombardo, Veduta di Villa Richiedei, è stato selezionato per partecipare al Concorso Art Bonus 2024. L’opera, concessa da Fondazione Brescia Musei in comodato al Comune di Gussago per i prossimi anni, per la sua massima sede di rappresentanza civica, è stata restaurata da Paola Abeni e Monica Guerri, grazie al finanziamento delle Storiche Farmacie di Gussago e di BCC Brescia, per la mostra Angelo Inganni tra Brescia e Gussago (1850 – 1880), a cura di Luciano Anelli e Federico Troletti (Catalogo Compagnia della Stampa), allestita nella chiesa di San Lorenzo a Gussago dal 23 settembre 2023 al 7 gennaio 2024.
Veduta di Villa Richiedei, selezionata tra i progetti che nell’ultimo anno hanno chiuso con successo una loro raccolta fondi Art Bonus, e inserita nella pagina del sito dedicata al concorso dove avvengono le votazioni nella prima fase e dove ha già totalizzato 3.092 voti, potrà essere votata fino al 1 marzo, per aggiudicarsi l’opportunità di accedere alla seconda fase della competizione, che si terrà sui canali social di Art Bonus.
Chiunque può accedere alla piattaforma del concorso ed esprimere il proprio voto a favore - di uno o più progetti in vetrina-, un’opportunità per esprimere riconoscenza verso le istituzioni del proprio territorio e condividere i valori della cultura.
Il concorso
Il concorso è organizzato dal Ministero della cultura, ALES Spa e Promo PA Fondazione – LuBeC allo scopo di promuovere una sempre più diffusa conoscenza dell’Art Bonus (legge n. 106/2014), la misura fiscale introdotta per incentivare le donazioni a favore della cultura attraverso un beneficio fiscale del 65% e è stato ideato nel 2016 con l’obiettivo di premiare l’impegno di quanti, beneficiari e mecenati, rendono possibile attraverso l’Art Bonus il recupero e la valorizzazione del patrimonio culturale del nostro Paese.