Don Pierino Boselli, ieri l'ultimo saluto
Sul feretro la stola indossata nelle tante funzioni. Tra i banchi i rappresentanti delle istituzioni civili, molti amici, parenti e parrocchiani dei vari paesi in cui ha seminato la fede
Parrocchiale gremita, ieri sabato 3 febbraio 2024, a Borgo San Giacomo per l’ultimo saluto a Don Pierino Boselli. Decine di fedeli assistono alla funzione all’ingresso della Chiesa. Sul feretro la stola indossata nelle tante funzioni. Tra i banchi i rappresentanti delle istituzioni civili, molti amici, parenti e parrocchiani dei vari paesi in cui ha seminato la fede.
Don Pierino Boselli, l'ultimo saluto
"Ogni persona che viene al mondo deve affrontare il suo carico di dolore, oggi (sabato 3 febbraio 2024 ndr) con un gesto di fede profonda lo affidiamo alla paternità di Dio - queste le parole di monsignor Domenico Sigalini che ha celebrato la funzione - Ho vissuto nove anni di crescita con lui in un giro di compagni, amici, genitori che ci hanno tenuto legati nella giovinezza e negli anni di seminario, dalla scuola alle feste patronali da Acqualunga a Motella, Barco, Orgnaga e Pedergnaga, conoscevamo tutti i parroci e indovinavamo quali letture avrebbero utilizzato durante la funzione. Era la nostra bella bassa di cui andare orgogliosi. Siamo diventati preti con grande gioia e soddisfazione e abbiamo iniziato a fare i curati della bassa, Cigole, Quinzano, Borgo, intercalando Maderno sul lago, poi i parroci a Verolavecchia, Quinzano D0olgio, Borgo San Giacomo . Poi le nostre vite un po' alla volta si sono divise. Siamo sempre stati contenti di essere stati i vostri preti. Don Pierino non ci lesinava osservazioni sulle nostre liturgie nelle messe".
Le parole del Vicario Generale della diocesi di Brescia
A ricordarlo anche il Vicario Generale della diocesi di Brescia Gaetano Fontana
“Il nostro vescovo Pierantonio Tremolada avrebbe desiderato presiedere questa messa. Oggi diciamo grazie al signore per averci donato Don Pierino come uomo, cristiano e prete. Nella nostra diocesi ha fatto tanto per il bene della diocesi, tutto quello che poteva per le parrocchie. Vorrei dire a nome di tutti i suoi compagni di classe grazie a don Pierino per il suo esempio di vita. E’ stato uomo di Dio, ha creduto fino in fondo, è andato via in punta di piedi senza dare fastidio a nessuno. E’ stato un esempio, che possa diventare ora mediatore di grazia capace di portare la bellezza del volto eterno di Dio. Permettetemi una battuta, mentre ascoltavo il vescovo mi chiedevo chissà cosa sta facendo ora in paradiso. Io penso che stia insegnando a Dio celebrare bene l’eucarestia”.
Uno scrosciante applauso è poi seguito al passaggio del feretro prima della sepoltura al cimitero di Acqualunga.