Gruppo Conoscere & Partecipare: al via l’incontro d’ampio respiro a tematica «Ambiente e territorio»
Lo scopo dell’evento è evidenziare le problematiche legate non solo alla città di Manerbio, ma all’intero territorio della Bassa bresciana
Con Conoscere & Partecipare si parla di ambiente e territorio. L’intento dell’iniziativa organizzata dal gruppo, oltre ad informare i cittadini su diverse criticità, è quello di aprire un dialogo con i consiglieri regionali di Regione Lombardia per evidenziare le problematiche legate non solo a Manerbio, ma all’intero territorio della Bassa bresciana.
Conoscere & Partecipare
«Dopo gli ultimi dati sulla qualità dell’aria e sul consumo di suolo, Conoscere & Partecipare propone una collaborazione tra cittadini, associazioni, circoli e autorità pubbliche, per creare un tavolo che riunisca tutti i sindaci della pianura bresciana, per parlare di ambiente e salute pubblica» hanno spiegato dalla realtà green.
Il dibattito si aprirà con un’introduzione da parte del giornalista Pietro Gorlani, per: «Conoscere alcune delle criticità ambientali della nostra terra, con un approfondimento guidato da dati puntuali, sulla realtà del territorio» hanno commentato gli organizzatori. A seguire saranno esposte anche alcune proposte che toccano direttamente il fiume Mella con «Il respiro della terra», un progetto dedicato al terzo settore, scuole e Comuni, che verrà raccontato da AssoVerde Santa Lucia, con l’obiettivo di continuare il prezioso e costante lavoro locale oltre a un progetto di ciclovia, corridoio verde, per collegare Manerbio a Offlaga.
«Un contributo rilevante verrà fornito dai sindaci delle Terre Basse bresciane, che hanno accolto l’invito al dibattito e tramite Giovanni Benzoni, presidente, esporranno i loro obiettivi che devono essere necessariamente lungimiranti, soprattutto se si parla di ambiente - hanno fatto sapere - Una grande occasione per conoscere le proposte della società civile e attuare un dialogo costruttivo con le pubbliche autorità della pianura e con i consiglieri di Regione lombardia sul consumo di suolo. Il professor Paolo Falbo, illustrerà i criteri per una proposta di legge popolare sul tema logistica e sostenibilità del territorio, ampliando il dialogo con i consiglieri presenti. Paolo Pileri, darà il suo autorevole contributo attraverso un video realizzato appositamente per il dibattito.
Confronto a 360 gradi
Quello di sabato sarà un dialogo aperto a tutte le forze politiche e ai cittadini, con l’obiettivo di riconoscersi come comunità, per sovrintendere all’analisi delle criticità del nostro territorio e trovare le modalità per affrontare temi come ambiente e salute. Tutti i sindaci della pianura bresciana sono stati invitati all’evento, 12 fino ad ora le adesioni, mentre i consiglieri regionali eletti nella Provincia di Brescia, hanno confermato in 4: Giorgio Bontempi, Miriam Cominelli, Paola Pollini, Onorio Rosati.
Confermata anche la presenza di Marco Apostoli, assessore in Provincia con delega ai parchi.
Un anticipo degli interventi dei protagonisti dell’incontro
«Dopo gli ultimi dati diffusi sulla qualità dell’aria e il consumo di suolo nella Provincia di Brescia, abbiamo organizzato questo evento perché è arrivato il momento di sentirsi comunità, di lavorare come rete tra persone e istituzioni, vista l’urgenza imposta dalle criticità sempre più evidenti» hanno detto dal gruppo Conoscere & Partecipare.
«L’evento è stato voluto per creare partecipazione e consapevolezza sui problemi della nostra pianura bresciana e soprattutto per portare cittadini e amministratori a riflettere su ambiente e salute pubblica - ha commentato Dario Selleri - Aria e acqua non hanno confini comunali è quindi indispensabile che le autorità pubbliche comincino a progettare il futuro tramite programmi territoriali».
«Le ricadute di un impetuoso sviluppo della logistica sta silenziosamente trasformando in modo radicale i comuni della pianura in Lombardia - ha fatto sapere Paolo Falbo - La qualità della vita e la fruibilità del territorio viene compromessa, l’immigrazione economica introduce costi sociali e problemi che i piccoli comuni non possono affrontare, le giovani generazioni non trovano condizioni favorevoli per mantenere la residenza. La società civile si deve fare promotrice di una proposta di legge popolare sul tema logistica e territorio».
«Il suolo è un organismo vivente complesso e dinamico, indispensabile per la vita stessa di tutti gli esseri viventi che formano la biodiversità del mondo - ha spiegato Franco Ferrandi , dal Circolo Legambiente Valle dell’Oglio: bisogna tener sempre presente che la natura ha impiegato più di tremila anni per formare il suolo agricolo e solo la folle avidità dell’uomo può pensare di sprecarlo solo per speculazione».
«“Il respiro della terra” nasce dalla necessità di portare sul territorio la giusta attenzione ai temi ambientali - ha raccontato il presidente di AssoVerde Santa Lucia Romano Fadani - La nostra associazione di volontari con altre associazioni, ed enti, ha elaborato 4 temi fondamentali: la creazione di una rete interassociativa, la promozione della cultura ambientale, la promozione dell’associazionismo per tutela ambientale e orti diffusi, la ricognizione di buone prassi, compresa la Festa dell’albero e il Mercato del riuso».
L’approfondimento delle tematiche più calde
Al termine dell’incontro, verrà consegnato un documento su alcune «Significative criticità ambientali, dove gruppi di cittadini e comitati hanno operato per attenzionare i problemi: Finchimica Manerbio, la tangenziale di Orzivecchi, il consumo di suolo a Chiari, il consumo di suolo dell’area dell’aeroporto di Montichiari, la Wte di Quinzano e Calvisano Calcinato, Copan la macina di Castelmella , rifiuti tossici a Fiesse, la logistica di Roccafranca, aree e impianti vari di Montirone, Mazza e Ghedi.
Chi ha «sposato» l’incontro?
Ecco tutti i partner dell’iniziativa che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento: I Comuni delle Terre basse, la Fondazione Castello di Padernello, Slow food Terre acque bresciane, Fondazione Comunità bresciana, Legambiente Montichiari, Legambiente Valle Oglio, Legambiente fiume Mella, Legambiente La nostra terra, Circoli Acli, AssoVerde Santa Lucia, Uisp Manerbio, Chiari Ambiente, Legambiente Oglio Serio.
L’appuntamento è per oggi, sabato 27 gennaio alle 16 e 30, al Piccolo Teatro Memo Bortolozzi. L’evento è patrocinato dal Comune di Manerbio.
Al termine dell’incontro un aperitivo targato Slow Food
Dalle 18,30, Slow food terre acque bresciane coordinerà un aperitivo al termine dell’evento, nella sala adiacente al teatro, dove verranno offerti prodotti del territorio, provenienti da produttori locali, che partecipano al mercato della terra che si svolge mensilmente a Padernello.