Salò: addio a Giuseppe Marchiori, per tutti "Bepi"

La comunità di Salò in lutto per la scomparsa di Giuseppe Marchiori, da tutti conosciuto come «Bepi».

Salò dice addio a Giuseppe Marchiori

Si è spento all’età di 93 anni lunedì 15 gennaio, era nato il 22 giugno del 1930. Per anni è stato il salumiere di fiducia di molti salodiani, era stato anche ribattezzato il «Nonno del centro storico», soprannome che denota il grande affetto provato nei suoi confronti. Aveva lavorato come salumiere nel negozio «Prata» in via Butturini: indelebili i ricordi degli studenti dell’allora istituto Sant’Orsola e del liceo Enrico Fermi - un tempo in via Fantoni - che si recavano da lui per acquistare dei gustosissimi panini. Ancora oggi ricordano il piacevole profumo che sprigionavano, ricordi all’apparenza banali ma che racchiudono momenti di vita speciali nella loro semplicità. Una professione che lo ha fatto conoscere anche oltre i confini salodiani a numerose persone della Valsabbia così come della riviera gardesana che frequentavano il negozio. Merito sicuramente del suo carattere solare, sempre sorridente tanto da essere ben voluto da tutti i commessi dei negozi del centro storico. Una caratteristica che ha mantenuto fino all’ultimo, fino ad una settimana fa, infatti, è stato visto camminare per Salò sempre con il suo sorriso e con una buona parola per tutti.

Il cordoglio

Numerosi sono i messaggi di cordoglio che hanno costellato le bacheche social dove è stata riportata la notizia della sua dipartita. Una profusione di affetto, di ricordi e un pizzico di nostalgia per i tempi andati hanno accompagnato il ricordo di «Bepi». Non sono mancati però i sorrisi, come si conviene quando si fa memoria di qualcosa che ci è rimasto piacevolmente nel cuore. «È stata una persona che si è sempre rapportata con tutti con rispetto e benevolenza, non l’ho mai visto arrabbiato in vita mia»; «Avremo sempre dei bellissimi ricordi indelebili»; «Come dimenticarsi dei famosi panini sputnik e degli aperitivi in Fossa?»; «Un amico, uno di famiglia. Sempre elegante, gentile e disponibile. Ci mancherà come e più di un familiare»; «I miei super panini del Bepi, bellissimi ricordi»; «Un altro pezzo di storia salodiana che se ne va, ti ricorderemo sempre».

L'ultimo saluto

I funerali sono stati celebrati mercoledì 17 gennaio in Duomo a Salò con partenza dalla Domus Funeraria Rodella. Successivamente il trasferimento al tempio crematorio. A piangerlo la moglie Gabriella e il fratello Emilio.