Sfonda la porta e tenta di strangolare la vicina
Un 43enne del paese è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio
Ha sfondato la porta di casa della sua vicina e l’ha aggredita con violenza cercando di strangolarla, per poi infierire anche sul compagno di lei, chiamato per soccorrerla.
Sfonda la porta e tenta di strangolare la vicina
Se non fosse stato per il tempestivo intervento dei carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Chiari, a Pontoglio mercoledì sarebbe potuto succedere il peggio.
A finire in manette per tentato omicidio è stato un 43enne residente in paese che, per motivi ancora al vaglio degli inquirenti, si è scagliato con così tanta forza contro la vicina di casa di 48 anni, e poi contro il compagno classe 1984, da mettere a rischio la loro stessa vita.
I fatti
È successo poco prima delle 14. La pontogliese si trovava nel suo appartamento quando ha sentito che qualcuno stava picchiando con forza sulla sua porta di ingresso. Non ha fatto in tempo a capire cosa stesse succedendo che si è trovata in casa il vicino in preda all’ira, che si è scagliato contro di lei, sbattendola contro il muro e mettendole le mani al collo per cercare di strangolarla.
Terrorizzata, la donna ha iniziato a urlare e, nei pochi secondi in cui è riuscita a sfuggire dalle grinfie del suo aggressore, ha afferrato il telefono e contattato il compagno e poi il 112.
A quel punto il 48enne si è allontanato dall’abitazione e si è nascosto dietro la porta del condominio per sorprendere chiunque fosse arrivato a soccorrere la pontogliese. E proprio mentre il compagno di lei si precipitava a casa, il 48enne ha aggredito anche lui. Solo l’arrivo dei militari ha messo fine alla violenta colluttazione.
L'intervento dei militari
I carabinieri, immobilizzato l’aggressore, lo hanno caricato in auto e portato in caserma per gli accertamenti di rito. Dai controlli, tra le altre cose, è emerso che in passato si era già reso responsabile di altri comportamenti aggressivi ed era stato sottoposto a Tso. Ora si trova in carcere in attesa della convalida dell’arresto per tentato omicidio.