Il Giro d'Italia donne parte da Brescia e abbraccia Garda e Bassa bresciana
La seconda tappa parte dal Garda e tocca Sirmione, Desenzano, Lonato e Montichiari
Il Giro d'Italia femminile del 2024 partirà da Brescia e dal Garda: prevista una tappa in partenza da Sirmione, che attraverserà tutta la Bassa orientale fino a Volta Mantovana. Era nell'aria, ma ora è ufficiale: è questa la novità emersa oggi, martedì, al Pirellone l'edizione 2024 del Giro d'Italia Women, la prima organizzata da RCS Sport. Un'edizione nella quale Brescia avrà un ruolo centrale: non solo in città partirà la prima tappa, a cronometro, ma la seconda partenza collegherà il Garda di Sirmione alla Bassa bresciana.
Giro d'Italia donne: si parte il 7 luglio 2024 a Brescia
L'appuntamento è per domenica 7 luglio 2024, con il via alla cronometro individuale di Brescia. Partenza dallo Stadio per una prima parte oltre il fiume Mella lungo strade prevalentemente pianeggianti e rettilinee intervallate da rotatorie. Dopo il secondo passaggio sul Mella si entra nel centro cittadino raggiungendo il Castello che rappresenta l’unica breve asperità della corsa. Discesa verso il centro storico e arrivo in Piazza della Loggia.
La seconda tappa da Sirmione a Volta Mantovana
Seconda tappa bresciana nella Bassa, il giorno dopo lunedì 8 luglio 2024: dalle rive del Garda si raggiungerà Desenzano per poi entrare nella pianura bresciana toccando Lonato, Montichiari, Asola e Medole prima di giungere a Guidizzolo dove si entra in un circuito di 20 km.
Dopo la Lombardia, il Giro proseguirà con diverse tappe in Emilia, Marche e Abruzzo, per correre la tappa finale in direzione de L'Aquila.
Mazzali: "Giro da dedicare proprio a noi donne"
Alla presentazione, tenuta a battesimo da due grandi atlete del recente passato come Marta Bastianelli, campionessa del mondo nel 2007 e campionessa europea nel 2018, e Fabiana Luperini, vincitrice di cinque edizioni del Giro d'Italia Women, erano presenti diversi volti noti dello sport e delle istituzioni. Collegate dai loro ritiri, sono intervenute anche Mavi Garcia, Elisa Longo Borghini e Silvia Persico.
Così l'assessore regionale al Turismo Barbara Mazzali.
"Il Giro d’Italia Women 2024 sarà una grande occasione per raccontare attraverso un grande evento il nostro territorio. Quest’anno la partenza sarà da Brescia, città di straordinaria bellezza, ‘abbracciata’ dal suo lago di Garda e avvolta dalle sue colline di Franciacorta, che ci regalano calici di bollicine uniche. Si passa poi in due splendide località del Mantovano, Sirmione e Sabbioneta. Già con ‘Il Lombardia’, la classica maschile, abbiamo visto come la corsa ciclistica nazionale sia capace di attrarre centinaia di appassionati e curiosi. Abbiamo, quindi, voluto rilanciare perché le ‘due ruote’ sono uno straordinario strumento di marketing territoriale. E, non da ultimo, anzi, il tema è di primo piano: quest’anno il Giro Donne è da dedicare proprio a noi donne, che oggi rispondono, a chi ci vuole prevaricare, da protagoniste, con tenacia, costanza, pronte ad andare oltre ogni muro".
"Per noi è molto importante l'organizzazione di questo evento, una nuova sfida che arricchisce la nostra offerta di ciclismo già ampia con il Giro d'Italia, il Giro Next Gen e tutte le corse targate RCS Sport - ha aggiunto il presidente di Rcs Urbano Cairo - Sono tutte competizioni che attirano un forte interesse globale ed è giusto puntare sul movimento femminile, così in crescita negli ultimi anni e così ricco di campionesse sia italiane che internazionali. Ci aspettiamo di vederle al via per una settimana di altissimo livello che porti il meglio del ciclismo femminile in Italia. Inoltre da sempre RCS Sport è attenta alle tematiche sociali e il Giro d'Italia Women sarà un veicolo importante per mandare messaggi che oltrepassino il concetto dello sport".
Così invece Cordiano Dagnoni, Presidente Federazione Ciclistica Italiana:
"Quest’anno, con il Giro d'Italia Women, si completa una filiera di grandi eventi organizzati da RCS Sport. La loro professionalità offre un valore aggiunto alla corsa, in quanto sinonimo di qualità. Sarà un grande spettacolo e un volano importante per la promozione del ciclismo femminile".