Strage di piazza Loggia: Marco Toffaloni di nuovo rinviato a giudizio
A marzo 2024
Strage di Piazza Loggia: Marco Toffaloni di nuovo rinviato a giudizio.
Nuovo rinvio a giudizio
Ancora un rinvio a giudizio per Marco Toffaloni, il presunto esecutore materiale della strage di piazza della Loggia che, all'epoca dei fatti, era minorenne. Il prossimo 7 marzo 2024 sarà davanti al Tribunale per i minori.
Strage di piazza Loggia
La mattina del 28 maggio 1974 una bomba collocata in un cestino di rifiuti presente nella piazza Loggia era esploso proprio mentre era in corso il comizio del sindacalista della Cisl Franco Castrezzati e del deputato del Partito Comunista Italiano Adelio Terraroli. Vi furono ben otto morti e cento feriti: Giulietta Banzi Bazoli (34 anni), Livia Bottardi Milani (31 anni), Euplo Natali (69 anni), Luigi Pinto (25 anni), Bartolomeo Talenti (56 anni), Alberto Trebeschi (37 anni), Clementina Calzari Trebeschi (31 anni) e Vittorio Zambarda (60 anni) persero la vita.
A distanza di ben 43 anni (nel 2017) e 11 processi la sentenza della Cassazione condannò definitivamente i due ordinaristi Carlo Maria Maggi e Maurizio Tramonte: il primo è scomparso nel 2018. Un evento che, a livello storico, si pone come snodo della cosiddetta Strategia della Tensione, collocata cioè a metà strada tra le bombe di piazza Fontana a Milano e la strage alla stazione di Bologna.