scattano le manette

Operazione antiterrorismo: due arresti a Brescia per propaganda jihadista

L'attività investigativa ha preso il via nell'ottobre 2022

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Operazione antiterrosimo: due arresti a Brescia per propaganda jihadista.

Operazione antiterrorismo: a Brescia due arresti

Ha preso il via nelle prime ore di questa mattina (lunedì 4 dicembre 2023)  un'operazione antiterrorismo condotta da parte della Polizia di Stato e coordinata dalla Procura di Brescia -  Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo. A condurre l'operazione la Digos di Brescia e la Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione.  In due sono finiti in manette: un pakistano ed un naturalizzato italiano di origine pakistana.

Nell'ottobre di un anno fa (2022) ha preso il via l'attività investigativa. Il tutto grazie ad evidenze di intelligenze e con elementi acquisiti nel corso del monitoraggio del web. In particolare sono stati eseguiti approfondimenti nei confronti dei due indagati. Su di loro pende l'accusa di aver diffuso contenuti jihadisti. Il loro obiettivo consisteva nel raccogliere, in tal modo, proseliti in linea con quanto richiesto  dalle organizzazioni terroristiche Jihad Islamica Palestinese, Stato Islamico e Al-Qaeda.

Le parole di Borghesi

Ad intervenire sulla questione anche il senatore bresciano Stefano Borghesi (Lega)

“Un sincero, sentito e doveroso ringraziamento da parte della Lega a uomini e donne delle Forze dell’Ordine e della Procura per l’arresto di due presunti jihadisti nel territorio bresciano. Un risultato di cui essere orgogliosi poiché, attraverso questa operazione, si è colpito in pieno i nemici della libertà e dell’occidente dando un segnale importante”.

“I due fermati, entrambi pakistani, diffondevano contenuti riconducibili alle organizzazioni terroristiche Jihad Islamica Palestinese, Stato Islamico e Al-Qaeda sul web. Un attento monitoraggio degli investigatori nel corso del tempo ha certificato la condivisione di contenuti jihadisti con finalita' di proselitismo. Bene che siano stati arrestati, non può e non deve esserci spazio per simili iniziative nel nostro territorio né nel nostro Paese.”

Le parole di Bordonali

“Grazie ai nostri uomini e alle nostre donne della Polizia di Stato per l’operazione antiterrorismo condotta questa mattina a Brescia, con il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia e antiterrorismo, che ha portato all’arresto di due giovani di origini pakistane che, secondo gli inquirenti, avrebbero esaltato il recente attacco di Hamas contro Israele e diffuso in rete messaggi di odio verso l’Occidente e con cui si inneggiava alla Jihad. Purtroppo questo episodio si aggiunge ad altri numerosi casi che si sono verificati nella nostra città, confermando che Brescia è uno dei poli attrattivi e crocevia di terroristi islamici.
Nel nostro territorio e nel nostro Paese non c’è spazio per chi mette in pericolo la nostra società e minaccia di distruggere culture e radici. Tolleranza zero per chi sostiene il terrorismo islamico, seminando sangue e morte. Bene che il Governo con il centrodestra e la Lega tenga alta l’attenzione sui nostri territori, garantendo più sicurezza alle nostre comunità. E’ la dimostrazione che lo Stato c’è”.

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