Asta al ribasso per l'ex ristorante Casinò
Il locale è ospitato all’interno di un immobile di proprietà del Comune di Gardone Riviera, parte del complesso di Palazzo Wimmer
Asta al ribasso per l'ex ristorante Casinò.
Asta al ribasso: c'è tempo fino al 21 dicembre per presentare le offerte
Un nuovo bando per il ristorante dell’ex Casinò dopo l’asta andata deserta. Per presentare le offerte c’è tempo fino a giovedì 21 dicembre, l’apertura delle buste è invece in programma dopo Natale, il 28 dicembre.
L’asta precedente partiva da una base d’offerta di 80mila euro annui per una durata complessiva della concessione pari a dodici mesi. Questa volta l’importo del canone parte da 72mila euro, il comune ha deciso di ridurre del 10% la richiesta iniziale.
Si tratta, senza ombra di dubbio, di una location prestigiosa e dall’importante valore storico. Il ristorante Casinò è ospitato all’interno di un immobile di proprietà del Comune, parte del complesso di Palazzo Wimmer. E’ sito in via Zanardelli 161 con affaccio sulla spiaggia del Casinò. Quest’ultima insignita della Bandiera Blu, il riconoscimento internazionale della Foundation for Environmental Education, nella quale cioé le acque e, più in generale l’ambiente, rispettano alti standard di qualità.
La struttura
La struttura commerciale risulta composta da: porticato ad uso ristorante,sale da pranzo interne ad uso ristorazione, locale bar,cucina,dispensa,servizi igienici,guardaroba,depositi attrezzature,locali gestore (appartamento, ufficio),locale centrale termica e terrazzino al primo piano. A queste si aggiungono inoltre la terrazza a lago oggetto di locazione da parte dell’Autorità di Bacino, la porzione di terrazza al piano terra (85 mq) e la terrazza al piano di copertura (335 mq). La durata di locazione è pari a sei anni, rinnovabili di ulteriori sei. L’attività di ristorazione aveva chiuso i battenti nel 2021: da allora il comune, a causa di una serie concatenata di questioni legali, non aveva ancora avuto modo di pubblicare un nuovo bando.
Da evidenziare che l’immobile attualmente necessita di alcuni interventi di manutenzione straordinaria. Per tale motivo, in sede di gara, verrà applicata una riduzione del canone direttamente proporzionale al valore degli interventi dei quali necessita.
Nell’agosto di due anni fa (2021) alla gara aveva partecipato una società trentina che aveva offerto ben 181mila euro per il canone annuo di locazione per sei anni. Più di recente ad intervenire era stata la Casinò Gardone srl, l’ultimo conduttore. Ad essere espressa la volontà di esercitare il diritto di prelazione. Fece seguito un decorso legale che, di fatto, per due anni, bloccò la situazione rendendo impossibile affidare l’attività ad altra gestione. Lungaggini che hanno trascinato la questione fino all’approvazione nel mese di novembre dell’accordo transattivo che ha permesso di sbloccare la situazione e, di conseguenza, di pubblicare un bando per l’aggiudicazione del ristorante. Una realtà nota nel panorama lacustre, la speranza è quella di riuscire a trovare una nuova gestione che si mostri all’altezza di quello che in passato si è caratterizzato come un’eccellenza gardesana con uno splendido affaccio sul bacino lacustre benacense.