Torrente Garza: interventi di messa in sicurezza idraulica a nord e sud della città

Torrente Garza: interventi di messa in sicurezza idraulica a nord e sud della città a Brescia.

Torrente Garza: interventi di messa in sicurezza

A fine ottobre la Giunta comunale ha approvato i progetti esecutivi per la messa in sicurezza del torrente Garza in località Crocevia Nave, nella zona nord della città, e a San Polo, nella zona sud. Gli interventi sono finalizzati a risolvere le criticità idrauliche che si verificano, in occasione di eventi meteorici eccezionali, nel territorio settentrionale della città (lungo il tratto del Garza parallelo a via Conicchio e nella stazione metropolitana Casazza) e, a sud, nelle aree a nord della stazione metropolitana San Polo Parco.

A partire dal 2018 il torrente Garza è stato oggetto di studi destinati alla valutazione delle condizioni di pericolosità e all’individuazione di soluzioni di ingegneria idraulica idonee. Nel 2019 sono stati approvati i progetti di fattibilità e a seguire, nel 2022, i progetti definitivi. Inoltre, ad ottobre 2020 i progetti sono stati inseriti fra gli interventi “urgenti e prioritari per la difesa del suolo e la mitigazione dei rischi idrogeologici del territorio lombardo” del Piano regionale per il rilancio economico (DGR 3671/2020).

La progettazione e l’esecuzione dei lavori è a cura della società in-house Brescia Infrastrutture Srl. La durata dei cantieri è stimata in circa 7 mesi, a partire dall’inizio 2024.

Zona nord

Il costo complessivo delle opere è di 2.090.185 euro, di cui 1.385.137 euro per lavori e forniture e 705.047 euro di somme a disposizione dell’amministrazione. Il contributo ricevuto dal Piano regionale per il rilancio economico è di 1.555mila euro.

Il progetto è strettamente correlato ai lavori di sistemazione idraulica del Garza, già eseguiti o in fase di realizzazione, nei Comuni di Bovezzo e Nave (come ad esempio la vasca di laminazione di Nave) che, nel loro insieme, metteranno in sicurezza l’intero tratto del torrente interessato.

L’intervento in capo al Comune di Brescia riguarda una porzione di circa 800 m del Garza, dal confine comunale con Bovezzo fino allo scaricatore nel fiume Mella: gli argini verranno alzati di 80 centimetri e i muri di contenimento laterali verranno consolidati. Inoltre sarà necessario, da parte di privati, provvedere all’adeguamento di alcuni ponti, che non garantiscono più il rispetto dell’altezza di sicurezza richiesta dalla normativa vigente, e, da parte del Comune di Brescia, il rifacimento del ponticello ciclopedonale esistente per poterlo sopraelevare rispetto alle portate di piena del Garza.

Zona sud

Il costo complessivo delle opere è di 2.060.500 euro, di cui 1.189.150 euro per lavori e forniture e 871.350 euro di somme a disposizione dell’amministrazione. Il contributo ricevuto dal Piano regionale per il rilancio economico è di 1.725mila euro.

Il progetto prevede il controllo delle esondazioni del Garza, nelle zone libere a nord della stazione metropolitana San Polo Parco, con la realizzazione di piccoli argini in terra. Le aree interessate dall’esondazione (aree di spaglio) continueranno a svolgere le loro funzioni agricole, rimanendo in possesso degli attuali proprietari, e saranno oggetto di una specifica servitù idraulica (in rispetto della normativa regionale vigente). Inoltre, a sud della linea metropolitana, è prevista l’esecuzione di un’ulteriore area di spaglio a supporto del corso d’acqua in uscita delle aree allagate. In occasione dei lavori verrà realizzato un percorso pedonale di collegamento tra via Tiziano e via Raffaello Sanzio e la stazione metropolitana.