"Corse e sicurezza: dalle gare alla strada", il progetto promosso dalla Provincia di Brescia e dall'Ufficio Scolastico Territoriale
Gli incontri, uno per ambito, saranno organizzati in presenza in orario antimeridiano nei mesi di gennaio-febbraio 2024 presso gli istituti individuati che hanno aderito all’iniziativa
"Corse e sicurezza: dalle gare alla strada", il progetto promosso dalla Provincia di Brescia e dall'Ufficio Scolastico Territoriale.
"Corse e sicurezza: dalle gare alla strada": il progetto
Una vera e propria emergenza quella degli incidenti mortali delle strade, ancor di più considerando il fatto che l'età media delle vittime coinvolte è sempre più bassa. Per questo motivo la Provincia di Brescia e l’Ufficio Scolastico Territoriale di Brescia, grazie alla disponibilità e alle competenze di Automobile Club Brescia, hanno deciso di affrontare promuovendo nelle scuole superiori alcuni incontri volti a sensibilizzare gli studenti sul tema della sicurezza stradale attraverso un approccio insolito e più accattivante per i giovani.
“Dall’inizio dell’anno fino alla metà di novembre – ha dichiarato il Presidente della Provincia di Brescia, Emanuele Moraschini - i morti sulle strade provinciali sono stati 54. Dodici di questi avevano meno di 24 anni. È quindi necessario sensibilizzare sempre di più i giovani sui rischi legati alla distrazione, soprattutto all’uso del telefonino mentre si è alla guida. “Corse e sicurezza: dalle gare alla strada” è senza dubbio un importante strumento di sensibilizzazione, che entra nelle scuole e parla direttamente agli studenti in modo efficace, attraverso le auto da rally, protagoniste in pista, ma non sulle strade comuni. Trovare il linguaggio comunicativo più adatto è di essenziale importanza e credo che questo progetto abbia fatto centro. Peraltro, la Provincia di Brescia ha recentemente promosso a una campagna sulla sicurezza stradale, che sta utilizzando i canali social per arrivare subito ai ragazzi, intercettandoli nel mondo virtuale, dove si rifugiano sempre più spesso. E in quel mondo è molto facile confondere una pista con una strada, la finzione con la realtà, la vita virtuale con quella reale”.
Si rivolge alle nuove generazioni
“Il progetto “Corse e sicurezza: dalle gare alla strada” – ha commentato il Presidente di ACI Brescia, Aldo Bonomi - rappresenta l’impegno dell’Automobile Club Brescia a perseguire la propria mission istituzionale nell’ambito dell’educazione stradale. Da sempre sensibile e attento a tutte le tematiche relative alla sicurezza stradale, l’Ente, durante lo scorso anno scolastico, si è fatto promotore, unitamente alla Provincia di Brescia e all’Ufficio Scolastico Territoriale di Brescia della proposta formativa che, con molta soddisfazione, viene replicata al fine di richiamare l’attenzione dei giovani sull’importanza di una guida sicura. Diffondere e promuovere l’istruzione, l’educazione automobilistica e la cultura della sicurezza sulle strade, nelle scuole di ogni ordine e grado, è un compito fondamentale per contribuire al raggiungimento dell’ambizioso obiettivo di diminuire il numero delle vittime di incidenti stradali, sempre molto alto tra i giovani. Ecco perché, un progetto come questo, rivolto proprio ai giovani in età da patente o neopatentati, quali sono gli studenti ai quali è destinato, può fare davvero la differenza, aiutandoci a salvare migliaia di vite e a creare una generazione di utenti della strada sempre più consapevole, responsabile e sicura. L’iniziativa “Corse e sicurezza: dalle gare alla strada” ha, inoltre, il singolare pregio di rivolgersi alle nuove generazioni di futuri automobilisti mediante un approccio e un linguaggio inusuale, quello dello sport automobilistico. Forte della propria lunga e importante tradizione sportiva, l’Automobile Club Brescia ha inteso infatti utilizzare le proprie manifestazioni sportive, Rally 1000 Miglia e velocità in salita Trofeo Vallecamonica, per trasmettere agli studenti il valore e l’importanza del rispetto delle regole, nelle gare come in strada, per tutelare e rispettare la propria vita e quella di tutti gli utenti della strada, siano essi pedoni, ciclisti o automobilisti. Ricordo infine che, oltre a questa proposta rivolta alle classi V degli Istituti secondari di secondo grado, molti altri sono i moduli formativi di educazione stradale che ACI propone sulla piattaforma ww.edustrada.it e che l’Automobile Club Brescia eroga sul territorio di città e provincia, nelle scuole materne, primarie, secondarie di primo e secondo grado.”
Modus operandi
Saranno infatti le automobili da rally a veicolare il messaggio della sicurezza stradale, raccontandola dal punto di vista delle gare sportive, attraverso la voce di professionisti ed esperti di Automobile Club Brescia. Nella prima parte degli incontri, rivolti alle classi 5° delle scuole secondarie di secondo grado, verranno presentati filmati e casistiche per introdurre il tema della sicurezza stradale, creando un parallelo tra strada e pista. Successivamente verrà proposta un’attività pratica con una vera auto da rally, durante la quale si osserveranno gli allestimenti della vettura e verranno simulate le prove di estricazione in caso di incidente. Si affronteranno, inoltre, i rischi derivanti dalla guida, i comportamenti consigliati e quelli da evitare, le misure da osservare in strada e le procedure di soccorso.
“È doveroso ringraziare il Presidente dell’Automobile Club Brescia Dott. Bonomi – ha commentato il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Brescia, prof. Giuseppe Bonelli - i relatori Dott.ri Graziano Guerini, Davide Felicioli e Giuseppe Peli, che anche quest’anno, dopo la positiva esperienza dello scorso anno, in collaborazione con la Provincia di Brescia e con il supporto del Pullman Azzurro Polizia di Stato hanno promosso il progetto “Corse e sicurezza: dalle gare alla strada” dando la possibilità ai nostri ragazzi e alle nostre ragazze appartenenti alle classi quinte degli istituti secondari di secondo grado di approfondire l’importante conoscenza relativa all’Educazione Stradale. Il Consiglio dei Ministri nel comunicato stampa del 27 giugno 2023 ha approvato il disegno di legge dedicato agli interventi in materia di sicurezza stradale. Il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha sottolineato che anche nelle scuole è decisivo sensibilizzare alunni e alunne sull’importanza di una guida prudente, sicura e consapevole. L’Educazione Stradale in ambito scolastico dovrà essere potenziata al fine di contrastare il tragico bilancio relativo al gran numero di persone, soprattutto giovanissimi, che ogni anno perdono la vita in incidenti stradali. L'Educazione alla sicurezza stradale nelle scuole rientra a pieno titolo nell'Educazione Civica impartendo le conoscenze basilari per gli alunni che un domani saranno automobilisti.”
Le scuole coinvolte
Il progetto, per le scuole gratuito, si propone di divulgare la sicurezza sulle strade: gli incontri, uno per ambito, saranno organizzati in presenza in orario antimeridiano nei mesi di gennaio-febbraio 2024 presso gli istituti individuati che hanno aderito all’iniziativa. Ad oggi le scuole iscritte sono 8 e le adesioni si potranno registrare sull’apposita piattaforma fino al 30 novembre 2023:
Ambito 6: IIS CALINI, ISTITUTI BARACCA-CALVESI, IIS MANTEGNA, IIS LEONARDO;
Ambito 8: IIS MENEGHINI EDOLO; IIS OLIVELLI PUTELLI DARFO B/T 3 classi;
Ambito 7: IIS PERLASCA IDRO 2 classi;
Ambito 10: IIS DANDOLO CORZANO più classi (100 alunni circa).
“Mettere gli studenti di fronte a prove pratiche, comprese quelle di estricazione in caso di incidente, far capire ai ragazzi, con messaggi concreti e accattivanti, quanto sia importante utilizzare comportamenti sicuri e prudenti quando si è alla guida è certamente utile per i nostri ragazzi e anche quest’anno l’Automobile Club Brescia – ha dichiarato il Consigliere Provinciale Filippo Ferrari - ha ideato un percorso molto interessante di prevenzione e sensibilizzazione, all’interno delle scuole superiori. La Provincia di Brescia è da sempre attenta al benessere dei giovani e al tema della sicurezza stradale e mi fa molto piacere che sia aumentato il numero degli istituti che partecipano a questo progetto. Ritengo fondamentale che questo tema sia sempre più centrale e coinvolga sempre più ragazzi. È un’età, la loro, nella quale è più frequente sentirsi immuni o immortali piuttosto che avere consapevolezza della precarietà del vivere. Gli incidenti, come dimostrano i dati e le notizie che purtroppo sentiamo o leggiamo quotidianamente, dimostrano invece che basta poco per ritrovarsi coinvolti in un incidente stradale e che molto spesso sono i giovani i primi a pagare con la vita una distrazione. Ritengo quindi prezioso il lavoro di Automobile Club Brescia che mette i giovani di fronte ai comportamenti corretti, a quelli scorretti e alle procedure di soccorso in caso di necessità e ringrazio anche l’Ufficio Scolastico Territoriale di Brescia e la Polizia di Stato, sempre sensibili e presenti a queste interessanti iniziative”.
Gli incontri si avvarranno di qualificati relatori di Automobile Club Brescia:
• Dott. Graziano Guerini: Medico del Rally 1000 Miglia e del Trofeo Vallecamonica dal 1979, ha contribuito a scrivere procedure di sicurezza sulle gare a livello europeo;
• Giuseppe “Pedro” Peli: Presidente AC Brescia Service S.r.l. e Navigatore in gare di Rally assoluti italiani ed europei. Organizzatore del Rally 1000 Miglia e del Trofeo Vallecamonica;
• Davide Felicioli: componente del Consiglio di ACB, appassionato di motorismo. Ausilio all’organizzazione del Rally 1000 Miglia e del Trofeo Vallecamonica.