Chiari ricorda don Fausto Gnutti: fu punto di riferimento dei giovani
Il sacerdote, lontano da tempo ma rimasto nel cuore della comunità, aveva 72 anni
Distante ma non dai cuori. Il segno lasciato è così profondo, indelebile. E così, la sua perdita, fa ancora più male, ma il suo ricordo rimarrà in eterno mentre lui vivrà nella pace di Dio.
Chiari ricorda don Fausto Gnutti
Don Fausto Gnutti è tornato alla Casa del Padre. Il sacerdote 72enne è spirato sabato all’hospice Domus Salutis di Brescia dopo una vita dedicata alla fede, al prossimo e soprattutto ai più giovani. Lui, infatti, l’artefice (in collaborazione con altri volontari clarensi) di aver dato forma all’Azione Cattolica.
Classe 1951, don Fausto è stato curato di Vestone nel 1975 per poi svolgere, dallo stesso anno fino al 1992, il medesimo ruolo a Chiari.
Successivamente è stato rettore del Convitto vescovile San Giorgio (1992-2002); assistente zonale dell'Agesci (1992-2002); parroco di San Francesco da Paola (2002-2007); curato di Montichiari (2002-2007); amministratore parrocchiale di Castelfranco di Rogno (2011-2017); curato di Cailina, Carcina, Cogozzo e Villa Carcina dal 2017.
Il ricordo
In tantissimi, fin da quando è giunta in città la notizia della sua morte nella giornata di sabato, hanno voluto esprimere un pensiero o un ricordo, ma anche gratitudine e riconoscenza. Negli anni, infatti, nonostante non fosse più in servizio a Chiari, non ha mai fatto mancare la sua presenza.
Il circolo Acli di Chiari si unisce commosso, nel dolore e nella preghiera, al lutto che ha colpito la comunità di Chiari per la scomparsa di don Fausto Gnutti. Sacerdote sensibile, amico, sempre attento a stimolare e promuovere la partecipazione da protagonista dei cristiani, e in particolare dei giovani cristiani, alla vita della città. Negli anni in cui compì la sua missione a Chiari, dal 1975 al 1992, fu un punto di riferimento per Gioventù Aclista e i giovani del circolo Acli, che aiutò ad organizzare diverse iniziative sul territorio, così come fu un punto di riferimento per i ragazzi dell'Agesci di cui divenne anche assistente zonale. Tutte le volte che tornava a Chiari passava a salutare gli amici del circolo. Molti di noi con lui hanno mantenuto i rapporti ed i contatti fino alla fine. Ci mancherai don Fausto.
Un pensiero personale è arrivato anche dal consigliere regionale Massimo Vizzardi, già sindaco di Chiari, che in passato ha vissuto l’esperienza Scout al fianco del sacerdote.
Apprendo con tristezza la notizia della scomparsa di don Fausto Gnutti. Una figura molto importante per la nostra città. Un sacerdote che si è speso con immenso altruismo e generosità nel suo impegno al servizio delle persone. Lo ricordo nel nostro gruppo Scout con quell'ironia e schiettezza ma anche sincero affetto con cui ci spronava a crescere nel nostro cammino. Un grande grazie, don Fausto, per tutto il bene che ci hai donato. Sempre con i giovani e per i giovani. Aveva reso davvero l’oratorio punto di ritrovo e aveva il grande dono di far sentire tutti come a casa. Aveva il grande dono, la maestria di coinvolgere tutti, di non far sentire nessuno escluso o inadeguato
Tanti, tantissimi gli aneddoti: tra questi anche qualche tiro al pallone per "mantenere la forma". Importante anche l’impegno a scuola. Don Fausto, infatti, ha saputo dedicare tanto tempo e massima attenzione alla crescita dei più giovani, coinvolgendoli e ideando attività prettamente per loro.
Questo ha fatto sì che, nei 17 anni trascorsi a Chiari, abbia lasciato una forte impronta del suo passaggio in tutti coloro che hanno avuto l’onore di conoscerlo e poter godere della sua presenza.
La camera ardente e le esequie
La camera ardente è stata allestita nella chiesa parrocchiale di Cogozzo, la veglia funebre, presieduta da monsignor Gaetano Fontana, è stata celebrata lunedì 6 sera. In questi pochi giorni, in centinaia si sono recati in loco per un ultimo saluto, l’ultimo abbraccio a don Fausto e ai suoi cari. Il funerale, invece, officiato dal vescovo, monsignor Pierantonio Tremolada, si è tenuto martedì mattina nella chiesa parrocchiale di Lumezzane San Sebastiano. La parrocchia di Chiari, per l’occasione, ha anche messo a disposizione un pullman per raggiungere la chiesa. Don Fausto è poi stato seppellito nel cimitero locale.