Laura e Paolo son tornati in Italia: da Castiglione in Sud Africa a bordo di una Panda

«Ringraziamo tutti coloro che hanno deciso di darci il loro caloroso abbraccio al nostro evento. In una serata piovigginosa avete affollato la sala cinematografica dove abbiamo rivissuto il nostro viaggio, la realizzazione del nostro sogno. Eravate tantissimi, ci spiace non essere riusciti a salutare tutti personalmente».

Ringraziano così il folto pubblico del Supercinema Laura Faita e Paolo Silveri, e cioè i Turisti Selvatici, i due castiglionesi che, in Panda, hanno raggiunto il Sud Africa.

L'accoglienza da parte dell'Amministrazione

A salutarli al Supercinema, come alla partenza, il sindaco Enrico Volpi e l’assessore Massimo Lucchetti, entrambi entusiasti di essere presenti al racconto di un viaggio che, in primavera, avevano tenuto a battesimo in piazza San Luigi. Il 27 ottobre, infatti, i due castiglionesi hanno fatto ritorno in Europa, dopo un viaggio di alcuni mesi che li ha portati, in Panda, a visitare, hanno confessato, «una parte di mondo straordinaria. Mai avremmo pensato a tanta bellezza, è stato un viaggio meraviglioso». I due castiglionesi sono arrivati a Genova e, dopo essere sbarcati, hanno subito fatto sapere via social, come d’altronde hanno confermato anche nella serata di racconto, «che in primavera si riparte». «Era una splendida giornata di sole a Genova, dopo tanti noiosi controlli doganali ci eravamo riuniti con la nostra compagna di viaggio. Erano passati "solo" 50 giorni da quando l'avevamo rinchiusa a Durban. L'affidabile Carolina è partita al primo colpo. Vista la bella giornata, ci siamo concessi tutti e tre una giornata di ferie a Genova, prima di far ritorno a Castiglione delle Stiviere». «Per gli appassionati di Panda 4x4 darò aggiornamenti tecnici sulla manutenzione che le riserverò» ha fatto sapere Paolo.

La partenza la scorsa primavera

Ma da dove era partita l’avventura? «Il 18 marzo siamo partiti per un lungo viaggio che ci ha portato ad attraversare il continente africano fino a Cape Town a bordo di una Fiat Panda Van 4x4. Circa 40000 Km (andata e ritorno), 20 nazioni, 180 giorni, una vita un po' spartana per sentirsi “a casa” viaggiando. Un viaggio di 180 giorni, attraverso 20 nazioni ha richiesto un piano molto dettagliato, soprattutto se si viaggia con la propria auto: il percorso, le assicurazioni, i visti, le vaccinazioni, i costi, gli imprevisti, le condizioni meteo, le analisi dei rischi». Il tutto dettagliato da una mole enorme di fotografie e video che, in molti, hanno visto sui social dove i due castiglionesi hanno davvero fatto sognare molte persone.

«Questo progetto è nato per conoscere meglio il continente africano, per visitare posti meravigliosi e per metterci alla prova come “turisti” che partecipano alla vita reale dei luoghi che visitano. Si è trattato del nostro primo viaggio di lunga durata. Già in fase progettuale abbiamo conosciuto molte persone che ci hanno aiutati nel progetto e pensiamo che possa rappresentare un’esperienza da condividere con i concittadini e gli amici». Una serata piacevole, con molti spunti di riflessione (il tema del viaggio, l’assenza di grandi comodità, la voglia di scoprire e vedere il mondo) che si è chiusa con una promessa: in primavera si riparte… «siete pronti a seguirci di nuovo e a darci sostegno?»