Stazione ferroviaria di Brescia, servizio interforze "Alto Impatto": identificate oltre 100 persone
I controlli si sono spostati all’interno di diversi esercizi commerciali, tra cui sale scommesse già oggetto di attenzione da parte delle forze dell’ordine, ove sono state riscontrate numerose irregolarità, e lungo le principali vie cittadine con posti di controllo
Stazione ferroviaria di Brescia, il servizio interforze "Alto Impatto": identificate oltre 100 persone.
Stazione ferroviaria di Brescia: il servizio "Alto Impatto"
Nella serata di sabato 28 ottobre 2023 si è svolto un complesso servizio interforze ad “alto impatto” presso la stazione ferroviaria e le zone limitrofe, coordinato dalla Questura di Brescia e con equipaggi della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale. L'operazione è stata organizzata a seguito di una recente riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica svoltasi in Prefettura, in attuazione delle direttive impartite dal Ministero dell'Interno. La Polizia di Stato ha disimpegnato pattuglie del Nucleo Servizi dell’Ufficio di Gabinetto di Brescia e personale della Squadra Attività di Controllo della Divisione Polizia Amministrativa e di Sicurezza.
Gli equipaggi impiegati
L’Arma dei Carabinieri ha impiegato due equipaggi della Compagnia Capoluogo, oltre ad aliquote del Nucleo Ispettorato del Lavoro (NIL) e Nucleo Antisofisticazione e Sanità (NAS).
La Guardia di Finanza ha partecipato ai servizi con militari del Gruppo, Reparto territoriale di Brescia, per controlli di specifica competenza. La Polizia Locale si è avvalsa di due pattuglie di pronto intervento. Il servizio, preceduto da un briefing operativo, è iniziato nelle prime ore della serata con controlli a tappeto nel piazzale antistante alla stazione ferroviaria e in tutte le vie limitrofe, comprese strade secondarie e vicoli ciechi.
I numeri
Terminata l’identificazione di decine di persone, i controlli si sono spostati all’interno di diversi esercizi commerciali, tra cui sale scommesse già oggetto di attenzione da parte delle forze dell’ordine, ove sono state riscontrate numerose irregolarità, e lungo le principali vie cittadine con posti di controllo. All’esito delle attività, sono state identificate oltre 100 persone, un terzo delle quali con precedenti di polizia, 10 esercizi commerciali e 15 autovetture con relativi occupanti. 5 persone sono state denunciate per reati relativi al soggiorno irregolare sul territorio nazionale, esercizio senza licenza di attività di raccolta scommesse, introduzione di prodotti con segni falsi o contraffatti e omissioni in materia di sicurezza dei lavoratori.
Le aliquote specialistiche delle forze intervenute nel servizio hanno inoltre permesso di contestare numerose violazioni amministrative in materia di pubbliche licenze, regolarità fiscale, igiene alimentare e lavoro irregolare per un totale complessivo di circa 100 mila euro.
"Grazie alla sinergia e alla collaborazione tra le forze dell’ordine intervenute, ancora una volta è stato possibile dare esecuzione a un servizio di prevenzione e repressione in un’area del capoluogo particolarmente sollecitata da attività illecite che impongono una decisa e immediata risposta da parte dello Stato - hanno fatto sapere dalla Questura - Le attività sono state calibrate sulla base delle specializzazioni di ciascun reparto intervenuto e di specifiche analisi di rischio, rese possibili da precedenti interventi e da precedenti segnalazioni da parte della cittadinanza. I servizi straordinari proseguiranno anche nelle prossime settimane".