Polizia Locale: soccorsi due cuccioli di pastore tedesco, scatta le denuncia per maltrattamenti
Il quarantenne è stato denunciato per maltrattamento di animali con crudeltà, per non averli nutriti adeguatamente e per averli tenuti in uno stanzino completamente buio, senza finestre
La Polizia Locale soccorre due cuccioli di pastore tedesco grigione e denuncia una persona per maltrattamento animali con crudeltà.
Polizia Locale; scatta la denuncia
Soccorsi due cuccioli di pastore tedesco grigione e denunciata una persona per maltrattamento di animali con crudeltà. Sono questi i risultati dell’operazione portata a termine la scorsa settimana dal reparto della Polizia Locale che si occupa della tutela degli animali.
Il Comando aveva ricevuto alcune segnalazioni riguardo alla presenza di due cani tenuti in pessime condizioni in un appartamento del centro storico. Recatisi sul posto, gli agenti hanno interrogato il proprietario dell’abitazione, un italiano di quarant’anni, il quale ha dichiarato di possedere soltanto un gatto e di aver avuto in passato due cuccioli di pastore tedesco che erano stati ceduti un paio di mesi prima a un conoscente di Castel Mella.
Il quarantenne ha poi specificato di aver preso i due cuccioli nel maggio scorso in una fattoria di San Benedetto Po per impedire la loro soppressione, senza essere però in grado di indicare dove si trovasse esattamente la cascina.
Ancora segnalazioni
Ricevute nuove segnalazioni, la pattuglia è ritornata qualche giorno dopo nello stesso alloggio insieme con una veterinaria di Ats Brescia. Il quarantenne, dopo aver cercato di tenere lontano gli agenti dall’abitazione con la scusa di avere urgenti impegni di lavoro, è stato persuaso ad aprire la porta della casa, un piccolo monolocale con lavanderia. L’alloggio, fortemente maleodorante, era in condizioni igieniche pessime: per terra sono stati trovati rifiuti di ogni genere, resti di cibo e mozziconi di sigarette ovunque.
Vicino all’ingresso si trovava un’altra porta in legno, scardinata e sorretta da un divano, che dava accesso a un’angusta e buia lavanderia (due metri per uno e mezzo) senza finestre, all’interno della quale si trovavano due cuccioli di pastore tedesco grigione.
Spaventati e denutriti
I due cani erano spaventati e denutriti al punto che è bastato offrire loro dell’acqua e alcune crocchette perché vi si avventassero con voracità. Una volta trasportati al canile sanitario cittadino sono stati sottoposti a un’accurata visita medica che ha confermato che si trovavano in stato di denutrizione, sottopeso e con una muscolatura sottosviluppata. Gli animali, sprovvisti di microchip, non erano registrati nella banca dati dell’anagrafe canina. Dall’esame delle arcate dentarie i cani dovrebbero avere un’età di circa otto mesi.
Il quarantenne è stato quindi denunciato per maltrattamento di animali con crudeltà, per non averli nutriti adeguatamente e per averli tenuti in uno stanzino completamente buio, senza finestre. I cani si trovano ora al canile rifugio Sos Randagi, convenzionato con il Comune di Brescia, dove vengono accuditi perché possano recuperare la giusta condizione psicofisica.
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