Centro diurno per l'inclusione sociale L'Angolo: approvato il progetto esecutivo
L’opera rientra nel Lotto costruttivo 2 dell’intervento di riqualificazione e recupero conservativo funzionale dei centri diurni
Centro diurno per l'inclusione sociale L'Angolo a Brescia: approvato il progetto esecutivo.
Centro diurno per l'inclusione sociale L'Angolo: approvato il progetto esecutivo
È stato approvato dalla Giunta comunale il progetto esecutivo di riqualificazione del centro diurno per l’inclusione sociale “L’Angolo” di via Industriale 14. I lavori prenderanno il via entro il prossimo 15 dicembre e avranno una durata di 210 giorni. L’organizzazione dei lavori, proposta dalla società Studio Progetto B20 srl che ha avuto l’incarico della progettazione, è stata sviluppata per fasi successive, con il fine di non interrompere il servizio attualmente in corso. Il progetto è risultato beneficiario del contributo assegnato nell’ambito dei progetti finanziati dall’Unione Europea – Next Generation Eu – Piano nazionale di ripresa e resilienza per l’intero importo, pari a 825mila euro.
Poiché l’area oggetto d’intervento è situata all’interno del Sito di interesse nazionale (Sin) Brescia Caffaro, sono state acquisite le determinazioni positive delle conferenze di servizi decisorie rispetto al Piano di caratterizzazione e all’analisi di rischio sito-specifica, da parte del Commissario straordinario. A seguito dell’approvazione del progetto, l’Amministrazione Comunale ha avviato la procedura, tuttora in corso, di selezione dell’operatore economico per l’esecuzione dei lavori.
L’opera rientra nel Lotto costruttivo 2 dell’intervento di riqualificazione e recupero conservativo funzionale dei centri diurni.
Il progetto
L’attuale configurazione planimetrica dell’edificio e la disposizione delle funzioni di centro diurno, alloggi protetti e ristorazione impongono l’utilizzo autonomo di tre differenti compartimenti. Non potendo spostare l’attività di ristorazione dalla sua attuale collocazione per molteplici ragioni, si è valutato di chiudere la corte sul lato ovest con un piccolo volume adibito a nuovo ingresso del centro diurno al fine rendere le ali nord e sud funzionalmente collegate.
Nell’ala nord si confermano le funzioni esistenti, fatta salva l’aggiunta di un bagno con doccia e la ridefinizione delle pareti per lo spostamento dei depositi bagagli, della lavanderia e la realizzazione di un nuovo ufficio. Nell’ala sud, finora dedicata agli alloggi protetti, viene ricavato un unico ambiente per attività collettive con i relativi servizi igienici. Per il nuovo corpo di fabbrica, che collega le due ali esistenti del centro diurno, è prevista una struttura portante integralmente realizzata in calcestruzzo armato.
L’intervento ha come finalità il potenziamento dei servizi diurni per l’inclusione sociale per raggiungere il livello minimo nazionale riconosciuto alle Stazioni di Posta per le persone senza fissa dimora. Per questo motivo è stata decisa la conversione degli alloggi protetti presenti nel Centro diurno in spazi comuni da destinare alle attività giornaliere.
Il potenziamento degli alloggi protetti è già previsto in altri interventi di prossima realizzazione, come ad esempio l’intervento di ristrutturazione del centro di accoglienza per le persone e i nuclei in condizioni di elevata marginalità sociale previsto nello stabile di via Corridoni 9 e finanziato parzialmente dal PNRR.