Cappella X Giornate e Torre del Faro al Vantiniano: lavori conclusi
I lavori, realizzati dal 2021 al 2023, hanno interessato la parte monumentale più antica del cimitero
Cappella X Giornate e Torre del Faro al Vantiniano a Brescia: lavori conclusi.
Cappella X Giornate e Torre del Faro
Si sono conclusi i lavori di restauro conservativo della Cappella X Giornate e della Torre del Faro del cimitero monumentale Vantiniano, con un costo complessivo di oltre 126mila euro. I lavori, realizzati dal 2021 al 2023, hanno interessato la parte monumentale più antica del cimitero.
Gli interventi effettuati
Di seguito una sintesi cronologica degli interventi.
ANNO 2021
1. Intervento di consolidamento strutturale del portale nord della Cappella X Giornate
(costo complessivo 3.080 euro – realizzazione agosto 2021)
La cella IV, nota come “Cappella X Giornate” e collocata nella zona ovest della parte più storica del cimitero, contiene diversi ossari che si sviluppano su tutto il perimetro della struttura, anche al di sopra degli ingressi. Le strutture portanti in laterizio sono rivestite, sia internamente che esternamente, da lastre in marmo. Le stesse sono utilizzate anche come fondo degli ossari inferiori, posti al di sopra dei quattro accessi alla cappella, mentre le lastre di marmo verticali delle spalle laterali appoggiano direttamente a terra.
Il crollo di materiale lapideo del portale sud, a causa di infiltrazioni di acqua piovana dal tetto, ha interessato parte della muratura soprastante rendendo instabile ed inagibile l’intero volume della Cappella che necessitava di un consolidamento mirato.
L’intervento di consolidamento ha previsto l’inserimento di alcuni profili metallici strutturali, ora non più visibili perché schermati da elementi lapidei, in parte nuovi in parte recuperati, oggetto del recente intervento di restauro conservativo.
Il ripristino dell’ingresso sud della Cappella X Giornata, si è attuato con l’inserimento su due livelli di profili strutturali in acciaio, posti a sostegno dei paramenti murari degli ossari.
DAL 2021 AL 2022
2. Intervento di restauro delle lapidi interne della Cappella X Giornate (interamente coperto dall’Associazione Capitolium – realizzazione 2021-2022)
Dalle indagini diagnostiche preparatorie è stata riscontrata la presenza di umidità per risalita capillare all'interno delle murature: in prossimità degli accessi laterali alla cappella i muri erano consumati e polverulenti a causa delle solfatazioni. L’accesso opposto presenta ancora problemi strutturali: l’architrave, deformato, è stato puntellato a terra per evitarne il crollo. Diversamente, la copertura interna non sembrava particolarmente degradata, sebbene fossero visibili in alcuni punti macchie di umidità imputabili a una sconnessione delle lastre della copertura lapidea esterna.
Il paramento lapideo versava in evidente stato di degrado, causato dall'azione erosiva di acqua e vento unitamente ai fenomeni di gelo e disgelo, soprattutto nelle parti basse e medio alte del rivestimento.
Inoltre, il microclima interno alla cappella (piogge acide, falda sotterranea, emissioni inquinanti Caffaro) aveva innescato un processo di degrado evidente ovunque sulle lastre e sul paramento lapideo in generale, costituito da pietra di Rezzato, aggravato dalla presenza di guano di volatili, altamente corrosivo, sulle superfici marmoree.
Inizialmente si è provveduto a rimuovere tutti i depositi e, successivamente, tutte le superfici sono state oggetto di una pulitura durante la quale sono state indagate le parti per verificare la presenza di distacchi e possibili fratture. Si è proceduto quindi al preconsolidamento delle parti danneggiate, alla stuccatura di giunti e al ripristino delle lacune. Infine, tutte le superfici sono state trattate con consolidante e le iscrizioni sono state integrate con pigmenti naturali.
ANNO 2022 – 2023
3. Copertura Cappella X Giornate
(costo complessivo 31.625 euro – realizzazione aprile-novembre 2022)
Esternamente il tetto sembrava presentare un buono stato di conservazione ma da un’ispezione più attenta, effettuata con un drone, è emersa la presenza di croste nere, attacchi biologici, crepe e fessurazioni fino alla cornice marcapiano. I precedenti interventi manutentivi hanno ceduto sotto l’azione degli agenti atmosferici. La pietra presentava lacune e mancanze. Anche gli elementi metallici erano ossidati o marciscenti. In molti punti, dove mancavano elementi lapidei o stuccature, l’acqua piovana aveva trovato vie di accesso causando la disgregazione delle malte.
Prima di procedere con la pulitura sono state indagate tutte le superfici, per verificare la presenza di distacchi e possibili fratture, e successivamente trattate mediante idropulitura controllata. I depositi sono stati rimossi con sostanze specifiche mentre gli elementi metallici sono stati trattati con convertitore antiruggine e passati con idoneo protettivo.
Per quanto riguarda il paramento lapideo le stuccature effettuate durante i precedenti interventi sono state rimosse e sono state ripristinate le stuccature dei giunti (o parti adiacenti) e delle lacune.
Le ricostruzioni sono state minime. Al termine dell’intervento sono state riposizionate parti di "squame” della copertura ed elementi distaccati.
4. Cinerario Esterno 4 - 11 Lapidi
(costo complessivo 12.650 euro – conclusione dicembre 2022)
Il cinerario “Esterno 4”, dove sono posizionate le undici lapidi oggetto di restauro conservativo, è costituito da un corridoio che passa attraverso la Cappella X Giornate.
Le lapidi esterne risultavano zancate al paramento lapideo e completamente prive delle iscrizioni, poiché dilavate dalle intemperie.
Il paramento lapideo presentava un evidente stato di degrado a causa dell'azione erosiva di acqua e vento, unitamente ai fenomeni di gelo e disgelo, visibile soprattutto nelle parti basse e medio alte.
Le superfici erano interessate ovunque da un deposito superficiale omogeneo e incoerente di particellato atmosferico, da fratture visibili e da lacune.
Anche in questo caso si è provveduto a rimuovere tutti i depositi, per verificare la presenza di distacchi e possibili fratture, e a pulire blandamente tutte le superfici.
Al termine dei lavori di consolidamento e pulitura è stata eseguita la stuccatura definitiva delle fenditure per ridare continuità alla superficie ed evitare infiltrazioni di pioggia.
5. Intervento di restauro conservativo – illuminazione artistica del Faro
(costo complessivo 41.855 euro – realizzazione 2022-2023)
Lo stato generale della Torre del Faro richiedeva un intervento di manutenzione urgente e significativo.
Nel tempo, la sua lanterna ha consentito la visibilità del Faro da molti punti della città: oggi, più che mai, enfatizza la funzione di “memoriale Covid”, nel ricordo delle vittime della pandemia.
La soluzione realizzata ha previsto l’installazione di fari, in corrispondenza dei vertici del capitello quadrato, sostenuti da bracci regolabili e indipendenti fissati ad una cerchiatura, in modo da garantire la stabilità senza compromettere il rivestimento marmoreo.
Inoltre, con l’obiettivo di valorizzare il bene monumentale, per l’illuminazione delle cancellate dell’ingresso sono stati installati sei faretti incassati a terra, in prossimità delle colonne del prospetto nord. In entrambi i casi la luce proiettata sarà prevalentemente bianca fatte salve alcune circostanze, come ad esempio nella giornata del ricordo delle vittime del Covid, in cui il tricolore richiamerà alla mente avvenimenti drammatici per l’intera comunità.
Anche i due Caselli del Dazio sono stati interessati da questa soluzione illuminotecnica: faretti carrabili sono orientati per illuminare le due colonne centrali degli edifici.
ANNO 2023
6. Portali e cancelli esterni della Cappella X Giornate
(costo complessivo 29.566 euro – realizzazione agosto 2023)
L’ultimo intervento in ordine di tempo ha interessato gli accessi esterni ed interni alla Cappella X Giornate. Le lesioni e le fratture passanti nell'architrave e nella trabeazione del timpano di entrambi i portali esterni erano notevoli e necessitavano di un intervento urgente.
Il lato sud della cappella aveva subito numerosi danni, anche alla struttura muraria, verosimilmente per le sollecitazioni dovute allo spostamento d'aria a causa del bombardamento del secondo conflitto mondiale, segnalati da una frattura e dal leggero scollamento dei corsi di bugne sopra al timpano. I due portali e i paramenti esterni, a bugnato liscio, sono in marmo di Botticino. Il portale esterno ovest è discretamente conservato e non ha subito traumi significativi dal bombardamento.
La superficie interna del portale a sud, invece, ha riportato gravi lesioni: la lastra che rivestiva la spalla destra si è completamente frammentata, tanto da renderne impossibile il riutilizzo, e verrà quindi sostituita. La lastra superiore, rimasta miracolosamente integra durante il crollo dell’ossario sopra il portale, è ancora discretamente conservata e presenta solamente alcune schegge sul contorno. Questo ne consentirà il riutilizzo e il riposizionamento.
Il primo intervento ha curato il consolidamento e la riadesione dei frammenti in pericolo di caduta, la sigillatura delle fratture e la stuccatura provvisoria delle mancanze della pietra in corrispondenza delle lesioni, con intenti esclusivamente conservativi.
La muratura destra interna del portale è stata rivestita da una nuova lastra, in sostituzione di quella frammentata e non recuperabile. La lastra superiore invece è stata restaurata e riposizionata.
Per eliminare il carico del cancello del portale sud è stato inserito un controtelaio in acciaio a sostegno dei cardini, ormai ossidati.
La tenuta degli elementi lapidei fratturati del rivestimento del portale ovest è stata ulteriormente rinforzata inserendo profili metallici di spessore minimo e ricollocando il cancello sul piano originario. Al termine di queste operazioni si è provveduto alla pulitura generale delle superfici lapidee con metodi non aggressivi, diversificati a seconda delle condizioni conservative della pietra.
7. Cancelli interni e lunette dei cinerari esterni (costo complessivo 7.767 euro – realizzazione agosto 2023)
Per esigenze di sicurezza prima dell’intervento di restauro, che ha interessato quasi tutto l’involucro compreso il rivestimento lapideo interno, la Cappella X Giornate era stata isolata alla vista.
Infatti, le infiltrazioni d’acqua dal tetto e il crollo della superficie interna del portale sud, hanno portato alla sua chiusura temporanea per inagibilità.
In origine, quasi sicuramente entrambi i portali esterni erano dotati di cancelli in ferro a due battenti ma a seguito dei bombardamenti della seconda guerra mondiale, i cui danni sono visibili maggiormente sul lato sud, un solo cancello è stato recuperato.
In tempi passati, a chiusura del portale ovest, è stato collocato un cancello fisso, le cui fattezze sono state replicate a chiusura dei cinerari di collegamento delle cappelle angolari e/o passanti della prima cerchia.
Entrambi i cancelli sono stati recuperati, ripuliti, consolidati e ricollocati fissandoli alla struttura metallica predisposta che è stata inserita al di sotto del rivestimento delle spalle marmoree laterali nel portale sud, e al di sopra del rivestimento marmoreo presente, per quanto riguarda il portale ovest.
La necessità di isolare i cinerari collegati alla cappella, per gravi problemi strutturali e di restauro conservativo, ha portato alla realizzazione di due cancelli interni, ad un solo battente.
La costante presenza di volatili nell’area cimiteriale ha generato situazioni di scarsa igiene, per la presenza di sporcizia e guano, soprattutto laddove gli operatori non sono mai potuti intervenire per problemi di staticità e stabilità dei rivestimenti lapidei e delle coperture intonacate lesionate.
Si è quindi provveduto ad inserire, in ciascuna lunetta dei corridoi, una rete antipiccione praticamente invisibile ma funzionale a ridurre la presenza dei volatili.
Le immagini
Si è concluso il restauro conservativo della cella IV, nota come “Cappella X Giornate” del cimitero monumentale Vantiniano. Brescia 21.09.2023 Ph Christian Penocchio
Si è concluso il restauro conservativo della cella IV, nota come “Cappella X Giornate” del cimitero monumentale Vantiniano. Brescia 21.09.2023 Ph Christian Penocchio
Si è concluso il restauro conservativo della cella IV, nota come “Cappella X Giornate” del cimitero monumentale Vantiniano. Brescia 21.09.2023 Ph Christian Penocchio
In evidenza uno scatto di Christian Penocchio.