Genitori e docenti al lavoro per rendere la scuola di Castenedolo più bella

Scuola, comunità e territorio fianco a fianco per un obiettivo comune: rendere la sede principale dell'Istituto ancora più bella in vista dell’inizio del nuovo anno scolastico.  Appoggiando l’appello della dirigente, dottoressa Francesca Svanera, in molti si sono messi all’opera a inizio settembre per rendere più accoglienti le aule dell’istituto scolastico «Leonardo da Vinci».

Un lavoro di squadra

Oltre ai genitori, agli alunni e ai docenti fondamentale è stato l’apporto del tinteggiatore Luigi Mori, che ha diretto i lavori e insegnato ai volontari a districarsi tra rulli, vernici e pennelli.  «In effetti i fondi relativi agli arredi scolastici sono davvero «risicati» considerando che il nostro istituto comprende ben cinque plessi – ha commentato la dirigente  –  In particolar modo ci preme di svecchiare l’immagine della scuola, ripensando ai colori delle pareti, alle piante che purificano l’aria nelle nostre aule, ma anche ai gazebi panche e tavoli per creare un’aula all’aperto. Un’attività di rinnovamento che richiedeva all’istituto degli sforzi elevati. Abbiamo perciò pensato di chiedere il sostegno di genitori, alunni, docenti, aziende che condividessero con la scuola il progetto di rendere lo stabile e gli spazi più accogliente e far in in modo che i nostri ragazzi vengano a scuola più motivati».

Un'idea da replicare

Un plauso alla comunità è arrivato anche dal comune, orgoglioso dell’operosità dei propri concittadini, esempio concreto di cittadinanza attiva. «Complimenti ai genitori, alunni e docenti della Scuola Secondaria di Primo grado per aver pensato e realizzato questo bel progetto di manutenzione e abbellimento dell’Istituto - è il commento dell'Amministrazione castenedolese - Un vero esempio di cittadinanza attiva che ci rende orgogliosi e ci fa ben sperare per il futuro… grazie per il vostro impegno!» Gli alunni che hanno contribuito a pitturare le pareti delle classi riceveranno dei crediti formativi e il progetto, piaciuto moltissimo in primis all’affiatato gruppo di piccoli e grandi volontari, resterà attivo. Si perchè gli interventi necessari sono ancora diversi. Oltre a rinfrescare le pareti, la scuola riceverebbe volentieri piante, che donino ossigeno alle classi, ma anche pergole, teli, tavoli e panche per esterni utili per creare delle aule all’aperto e smalti all’acqua per rinnovare i vecchi banchi.