Palazzolo sull'Oglio

Un tuffo nel Medioevo con la XXXI edizione della Festa di Mura

La rievocazione storica andrà in scena fino a domenica nel quartiere di Palazzolo. Questa sera alle 20.30 la sfilata di inaugurazione

Un tuffo nel Medioevo con la XXXI edizione della Festa di Mura
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Un tuffo nel Medioevo con la XXXI edizione della Festa di Mura.

Un tuffo nel Medioevo

A Palazzolo è uno degli eventi più attesi . In particolare dagli abitanti del quartiere di Mura , dove dal 15 al 17 settembre andrà in scena la tradizionale rievocazione storica, ora giunta alla 31esima edizione. Dame, duchi, sbandieratori, musici, araldi e tanti altri personaggi proietteranno la città in un'atmosfera in pieno stile medievale, regalando al pubblico un week end ricco di emozioni ed eventi di vario genere.

La Festa di Mura ha radici profonde (prese il via nel 1936 e nel 1991, dopo una lunga pausa, svestì i panni di ricorrenza patronale per vestire quelli di odierni di sagra di quartiere), così come solido è l'attaccamento dei volontari e dei cittadini a questo appuntamento che va in scena ogni anno a fine settembre, interrotto solo da Covid, che ogni volta richiama in paese migliaia e migliaia di presenze, senza mai perdere la sua vocazione. «Quella di far uscire la gente del rione dalle case e regalare loro un momento di socialità, per trascorrere una serata in compagnia: la festaè prima di tutto loro e per loro, è questo è lo spirito che ha guidato l'organizzazione di questa 31esima edizione», ha commentato Pietro Platto , il presidente del Comitato San Girolamo, che tiene le redini dell'evento.

Impegno e sinergia

Dietro la rievocazione storica, però, c'è l'impegno e la collaborazione di tantissime altre realtà del territorio (oltre al Comune, oltre 20 associazioni di stampo culturale, sociale e anche del soccorso), ognuna delle quali ha dato il suo contributo per la buona riuscita dell'evento. Per tre giorni, nel quartiere, la storia tornerà a vivere tra sfilate in costume con sbandieratori, musici, trampolieri, rappresentazioni dei mestieri di una volta, spettacoli di magia e fuoco, giochi e iniziative per grandi e piccini con arcieri e falconieri. Ma anche mercatini e una ricca offerta gastronomica e l'unica valuta accettata saranno le monete, che quest'anno porteranno il simbolo diBergamo e Brescia Capitale della Cultura 2023.

«Ci ​​aspettiamo una grande partecipazione, oltre 200 volontari si sono messi all'opera per realizzare un'edizione sempre più ricca e variegata, con eventi e spettacoli di qualità», ha aggiunto Platto.

La rievocazione partirà venerdì 15 con la canonica sfilata di apertura dell'Araldo, alle 20.30, e sarà scandita da numerosi appuntamenti che si accenderanno come il corteo storico, la consegna della Dote alle Nubende e la grande Sfilata Medievale di domenica.

Qui il programma completo.

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