Dal lago d'Iseo l'appello dei vescovi per la tutela del Creato
Dal battello il vescovo Pierantonio Tremolada e il vescovo Francesco Beschi si sono uniti in preghiera invocando la benedizione per le popolazioni sebine. Con loro anche i rappresentanti della chiesa valdese e ortodossa
Brescia e Bergamo si sono unite simbolicamente sulle acque del Sebino per celebrare l’11esima giornata per la custodia del creato. A bordo di una motonave fra le due sponde del lago d’Iseo i vescovi delle due diocesi, i sindaci dei comuni del lago, con i rappresentanti degli enti locali, di regione Lombardia, delle due province e delle città sorelle nell’anno della Cultura, hanno riflettuto sulla tutela e il rispetto dell’ambiente.
Dal lago d'Iseo l'appello dei vescovi per la tutela del Creato
All’arrivo all’imbarcadero di Iseo la preghiera ecumenica ha coinvolto decine e decine di cittadini riuniti sul porto. I due vescovi, insieme a padre Vladimir Zelinsky della chiesa ortodossa di Brescia e al professor Luciano Zappella, presidente del consiglio della chiesa valdese di Bergamo, hanno benedetto le acque del Sebino, le comunità che vivono sul lago e gli amministratori. A loro, ai turisti e a ogni singolo cittadini l’invito a prendersi quotidianamente cura dell’ambiente.
La giornata per la custodia del creato si è conclusa sulle note della banda di Sarnico in piazza Garibaldi e con la visita alla danza macabra nella chiesa romanica di San Silvestro. Presente anche l’assessore regionale al turismo Barbara Mazzali che ha rimarcato il dovere di preservare le bellezze del nostro territorio.