Davide Rivalta. Sogni di Gloria protagonista al Kilometro Rosso
Le sue opere dal maggio scorso animano il parco del Castello di Brescia
Davide Rivalta protagonista al Kilometro Rosso.
Davide Rivalta: le sue opere
Dopo il Cristo Redentore benedicente della Pinacoteca Tosio Martinengo (1505-1506 circa) pubblicato sui portali a settembre 2022, Kilometro Rosso e Fondazione Brescia Musei tornano a condividere un progetto comune: esporre sui portali del parco scientifico adiacente l’autostrada A4 le gigantografie delle opere di Davide Rivalta, che dal maggio scorso animano il parco del Castello di Brescia nell’ambito della mostra site specific Davide Rivalta. Sogni di gloria, che ha disseminato 14 sculture monumentali inedite in bronzo – i gorilla che sfiorano tre metri di altezza, i gruppi di scimmie, babbuini e un grande orangutan – nel Falcone d’Italia ove, tra il 1912 e il 1988, si trovava il Giardino Zoologico cittadino.
Al centro
Nell’anno in cui Brescia è, con Bergamo, Capitale italiana della Cultura, Kilometro Rosso, il centro di incontro tra ricerca e impresa, è stato nuovamente individuato come luogo d’elezione per ospitare un significativo progetto culturale promosso da Comune di Brescia, Fondazione Brescia Musei e Alleanza Cultura, e realizzato in collaborazione con la XVII edizione di Meccaniche della Meraviglia. Focus dell’operazione sono cinque gigantografie che decorano i portali di Kilometro Rosso e che riproducono immagini del progetto site specific ideato da Rivalta per Fondazione Brescia Musei: le inedite sculture monumentali dell’artista sono visibili dai frequentatori della tratta autostradale più strategica del Nord d’Italia, come originale invito a scoprire uno dei luoghi più suggestivi del territorio.
“Le immagini dei gorilla sul Kilometro Rosso sono anch'esse Sogni di gloria, come al Castello di Brescia, perché rappresentano il desiderio di un'opera di legarsi all'immagine della grande manifattura italiana”, commenta l’artista Davide Rivalta.
Francesca Bazoli presidente Fondazione Brescia Musei
"A distanza di meno di un anno da un’operazione analoga, che interessò le due Pinacoteche cittadine di Bergamo e di Brescia, Fondazione Brescia Musei torna sul Kilometro Rosso con un proprio progetto culturale di grande qualità. È importante per Fondazione cementare i rapporti con i luoghi di innovazione scientifica e tecnologica: il progetto di scultura monumentale di Davide Rivalta richiama i concetti di coraggio e di superamento degli orizzonti che sono tipici anche del settore della ricerca e dello sviluppo nell’ambito della cultura d’impresa. È dunque con grande soddisfazione che ci presentiamo, ai milioni di passeggeri che transitano lungo l’autostrada, con queste creature giganti di primati alla ricerca di un loro spazio nel complesso equilibrio tra natura e sviluppo, tema al centro dell’iniziativa in Castello. Confidiamo che questo rapporto di collaborazione e complicità tra Fondazione Brescia Musei e Kilometro Rosso possa proseguire anche in futuro".
Luca Bombassei
Luca Bombassei è a capo del Comitato Tecnico per lo sviluppo architettonico dei progetti dell’Innovation District Kilometro Rosso
"È con particolare orgoglio che Kilometro Rosso prosegue la sua collaborazione con le principali realtà della zona legate all’arte contemporanea, nel contesto di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura. I nostri portali, luogo di incontro simbolico e privilegiato tra i due territori, ospitano ora le immagini della mostra di Davide Rivalta, artista italiano tra i più apprezzati che ha portato le proprie sculture animalier al Castello di Brescia. Le imponenti forme dei primati di Rivalta evocano per chi è di passaggio in automobile un viaggio immaginario verso luoghi altri rispetto alla contemporaneità urbanizzata e civilizzata del Parco scientifico. Un particolare ringraziamento va quindi a Fondazione Brescia Musei e all’artista stesso per la loro preziosa collaborazione".
Davide Rivalta
Davide Rivalta vive a Bologna, dove è nato nel 1974. Le tecniche di lavoro che predilige sono la scultura, il disegno e la pittura. Sue opere sono in permanenza a Ravenna (Palazzo di Giustizia, Autorità Portuale, Sant’Apollinare in Classe), Neuchâtel (Bibliothèque publique et universitaire, Collégiale, Place Pury), Roma (Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, Palazzo del Quirinale e Palazzo Borromeo), Firenze, (Teatro del Maggio Musicale Fiorentino) e Mougins (Chapelle Notre-Dame de Vie). Ha esposto in centri e istituzioni artistiche e museali quali fra gli altri: Künstlerhaus Palais Thurn und Taxis, Bregenz 2006; Galleria Nazionale d’arte Moderna e Contemporanea, Roma nel 2016, 2017, 2019, 2022 e 2023; Forte di Belvedere, Firenze, 2019. Ha partecipato alla prima Aichi Triennale, Arts and Cities, a Nagoya, 2010, e alla XXII Triennale di Milano, 2019.