Gardone Riviera

L'equipaggio femminile "Barbarella" si aggiudica la "Coppa del lago"

Mulazzi: "Erano circa 25 anni che un equipaggio gardesano sulla sponda bresciana non vinceva uno dei due prestigiosi trofei del Campionato Gardesano di voga alla veneta"

L'equipaggio femminile "Barbarella" si aggiudica la "Coppa del lago"
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L'equipaggio femminile « Barbarella » di Gardone Riviera si aggiudica la «Coppa del lago»

L'equipaggio femminile "Barbarella" si aggiudica la "Coppa del lago"

Come ricordato dal consigliere comunale con delega allo sport Renzo Mulazzi :

«Erano circa 25 anni che un equipaggio gardesano sulla sponda bresciana non vinceva uno dei due prestigiosi trofei del Campionato Gardesano di voga alla veneta».

Davvero grande la soddisfazione da parte dell'affiatato gruppo « Barbarella ».

« Stefani Castillo , Claudia Olli , Giulia Bentivoglio sono felicissime per la vittoria – hanno fatto sapere – Orgogliose di aver riportato un trofeo a Gardone Riviera dopo tanti anni vincendo per la prima volta la Coppa del lago. È stato un campionato impegnativo, ricco di emozioni, un viaggio di collaborazione e molta costanza che ci ha portate alla meta tanto desiderata; ringraziamo il nostro allenatore Roberto Iseppi per tutto quello che ci ha trasmesso in questi mesi di allenamento».

Dal 2016

Il gruppo femminile « Barbarella» prende vita nel 2016, veterana del gruppo è Claudia Olli, mentre Nadia e Stefani sono arrivate nel 2018.

«La cosa che più ci piace, è la possibilità di stare in mezzo al lago, l'atmosfera suggestiva che si crea ogni volta sempre diversa e, naturalmente, l'amicizia che ogni anno diventa sempre più speciale».

I risultati però non arrivano da soli, necessari tanto impegno, costanza e dedizione.

«Durante l'anno ci alleniamo due volte la settimana - hanno spiegato - mentre con l'avvicinarsi del campionato fino a tre volte. I risultati conseguiti quest'anno, ci rendono molto soddisfatte ed orgogliose. Già nel 2020 ci eravamo impegnati per migliorare, purtroppo però il Covid-19 ci aveva permesso di disputare solo due gare le quali, tuttavia, ci hanno caricato e permesso poi, di impegnarci ancor di più».

Da dove deriva il nome "Barbarella"

Una curiosità,Barbarella , deriva dal nomignolo dato da Gabriele d'Annunzio a Barbara Leoni , a detta dei biografi del Poeta Soldato, la sua più grande passione. Sembra infatti che non fu tanto Eleonora Duse a lasciare più intensamente il segno nel Poeta quanto appunto Barbara Leoni: nel corso della relazione durata cinque anni sono venute alla luce le opere più famose tra le quali: «Il Piacere», «Tionfo della morte» , «L'Innocente», «Le Elegie Romane». Inoltre le lettere rinvenute, parte del carteggio tra il Vate e « Barbarella » e che lei, si dice, non volle restituire, sono confluite nel « Trionfo della morte ».

 

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