Livigno è letteratura, musica, cinema e tanto altro: arriva "La Milanesiana"
Chiamati a esibirsi sul palco del Piccolo Tibet Simone Cristicchi, Raphael Gualazzi e Tullio Solenghi
La Milanesiana è letteratura, musica, cinema, scienza, arte, filosofia, teatro, in una parola, cultura. E Livigno, dopo essersi ritagliata il ruolo di capitale dello sport e della natura, punta a diventare una meta culturale ospitando alcuni degli appuntamenti della 24esima edizione della rassegna nata a Milano nel 2000.
Livigno è letteratura, musica, cinema e tanto altro: arriva "La Milanesiana"
Fin dalla sua prima edizione, l’evento diffuso ideato e diretto da Elisabetta Sgarbi, si propone come grande "laboratorio di eccellenza" di letteratura, cinema, musica, arte, scienza, filosofia. Il suo progetto è quello di incrociare saperi e arti diverse, portando a Milano e non solo le eccellenze internazionali del mondo culturale e scientifico: premi Nobel per la Letteratura, Nobel per la Scienza, Oscar del Cinema, musicisti che hanno ricevuto i maggiori riconoscimenti internazionali.
Nel corso degli anni, ha esteso sempre più i suoi ambiti di intervento: se nelle prime edizioni, La Milanesiana era solo letteratura, musica, cinema, con gli anni è diventata anche scienza, arte, filosofia, teatro, diritto, economia. Così, oltre a Milano, oggi la Milanesiana si svolge in 14 città d’Italia, tra cui Livigno.
Dal 24 al 26 luglio il Piccolo Tibet ospiterà al Cinelux i tre eventi targati Milanesiana: lunedì 24, alle 21, si terrà il concerto live di Raphael Gualazzi introdotto dai saluti istituzionali del sindaco Remo Galli, dall’assessore al Turismo Sharon Zini e dalla curatrice Elisabetta Sgarbi; il giorno dopo, martedì 25 luglio, sarà il turno di Simone Cristicchi e del suo concerto “disegnato” dal titolo “Ho disegnato troppo”; infine, mercoledì 26, toccherà a Tullio Solenghi con lo spettacolo “Dio è morto e neanch’io mi sento tanto bene” nel quale rileggerà alcuni esilaranti brani tratti dai libri di Woody Allen coniugandoli con le musiche più celebri dei suoi film.
Simone Cristicchi
Raphael Gualazzi
Tullio Solenghi
Livigno si ritaglia così una fetta sempre più larga nel panorama culturale lombardo e non solo. Le iniziative dell’Amministrazione comunale guidata da Galli vanno tutte in questa direzione: ampliando i servizi offerti e le strutture per lo sport e l’outdoor, ma ampliando l’offerta culturale ed eventistica.
Infatti sabato 15 luglio si è tenuto in piazza del Comune, in centro paese, il primo appuntamento del Livigno Mountain Vibes con il concerto dei Boomdabash, gli hitmaker salentini. Ma l’organizzazione della Milanesiana va a toccare le corde più esigenti e si mostra la ciliegina sulla torta dell’estate del Piccolo Tibet.