Montichiari: in via Guerzoni scoperta una lapide a memoria di Ettore Norsa
Doveroso tributo al "medico dei poveri"
Anpi Montichiari e Amministrazione comunale hanno reso omaggio alla memoria di Ettore Norsa, medico di origini mantovane che esercitò a Montichiari e patì le Leggi razziali durante il periodo fascista.
Montichiari non dimentica: scoperta una lapide a memoria di Ettore Norsa
Oggi pomeriggio (domenica 25 giugno) su una parete della casa dove visse ed esercitò la professione di medico, in via Guerzoni a Montichiari, è stata scoperta una lapide a futura memoria come tributo per un uomo, Ettore Norsa (1881-1962), che viene ricordato per la sua pofessionalità, bontà e generosità. Di origini mantovane, Ettore Norsa durante il periodo fascista, in quanto ebreo, patì le leggi razziali e fu costretto a rinunciare alla sua professione nonostante in tutta la città fosse riconosciuto come persona di grande generosità e per questo detto anche "medico dei poveri". A scoprire la lapide è stata, Maria Bersi, pronipote di Ettore Norsa che ha ringraziato Anpi Montichiati e Amministrazione comunale per l'impegno profuso nell'organizzazione di iniziative organizzate per rendere il giusto omaggio ad uomo che tanto ha fatto per il bene della comunità. Vicini a Maria Bersi mentre scopriva la lapide c'erano il sindaco Marco Togni, il presidente Anpi provinciale Lucio Pedroni, la presidente Anpi Montichiari Ida Tonti e il vice presidente Anpi Montichiari Renato Baratti. Nonostante il pomeriggio torrido la cerimonia è stata seguita da un buon numero di monteclarensi.