Scritte no vax a Gavardo, il sindaco: "Togliamo dai social le immagini delle scritte al nostro cimitero"
Anche in questo caso, proprio come a Rezzato, l'atto vandalico è stato compiuto nella notte
Non solo Rezzato, anche il cimitero di Gavardo è stato imbrattato dai vandali con scritte no vax.
Scritte no vax a Gavardo
Il tutto è accaduto, anche in questo caso, nella notte tra lunedì 29 e martedì 30 maggio 2023. E di fronte all'accaduto il primo cittadino Davide Comaglio ha lanciato un appello:
"Non facciamo pubblicità a chi profana luoghi sacri: togliamo dai social le immagini delle scritte al nostro cimitero"
Le parole del sindaco
"Questa notte la facciata del cimitero di Gavardo è stata imbrattata con slogan novax e alcune scritte che colpiscono in modo particolare un lutto che ha colpito recentemente la nostra comunità. Nella notte anche il cimitero di Rezzato ha subito lo stesso scempio. Questi gruppi contro i vaccini del Covid negli ultimi tempi hanno preso di mira altri luoghi in tutta la provincia. Di primissima mattina abbiamo coperto con teli le scritte in modo da renderle immediatamente “invisibili “ e verranno rimosse con cura dal personale comunale mentre le forze di polizia stanno analizzando le immagini della videocamera recentemente installata fuori dal cimitero e alcune telecamere private.
Ho espresso alla famiglia coinvolta la mia vicinanza e quella di tutta la comunità gavardese che in questo momento si unisce in un abbraccio sincero.
Gavardo è sede di un ospedale che nei mesi più acuti del Covid ha curato molti pazienti e siamo stati il primo hub attivo per le vaccinazioni dell’asst del Garda con più di centomila inoculazioni, non saranno quindi le scritte su un muro a cambiare la storia.
Faccio appello a tutti perché vengano tolte le foto dai social che riguardano le scritte al nostro cimitero perché non dobbiamo dare a questa gente l’unica cosa che vogliono: visibilità alle loro teorie no vax. Grazie"