Giro d'Italia in handbike: protagonista anche la Leonessa
Nel femminile è arrivato un nuovo successo di tappa per Simona Canipari
Giro d'Italia in handbike: protagonista anche la Leonessa.
Giro d'Italia in handbike
Torna il Giro d’Italia di handbike e tornano protagonisti gli atleti dell’Active Team La Leonessa. L’equazione è ormai automatica e la formula si è ripetuta anche nella seconda tappa della corsa rosa formato 2023, sul tracciato di Tirano (provincia di Sondrio), dove i portacolori della società bresciana hanno indossato la bellezza di cinque maglie. Merito di tre successi di categoria ma anche dei punti raccolti dai 14 corridori impegnati, che hanno permesso al team di Active Sport di conservare la maglia rossa di Fast Team, conquistata a marzo a Merano e difesa con successo in Valtellina. Nel femminile è arrivato un nuovo successo di tappa per la solita Simona Canipari, campionessa del mondo in carica, che aveva conquistato anche la tappa inaugurale e ha fatto immediatamente il bis nella categoria WH1, confermandosi la più forte di tutte. Insieme a lei, hanno vinto nelle rispettive categorie anche Mirko Testa, a segno nell’MH3 e premiato con la maglia bianca come miglior giovane della corsa, e Mirko De Cortes, vincitore assoluto del Giro nel 2022. Il bresciano ha chiuso davanti a tutti nell’MH5 staccando di un paio di secondi il diretto concorrente Fabrizio Bove (che l’aveva battuto a Merano) e riprendendosi meritatamente la maglia rosa di leader della classifica di categoria. A un atleta dell’Active Team La Leonessa anche la maglia nera destinata all’ultimo in classifica: a Merano era andata al debuttante Giammarco Pini, mentre a Tirano l’ha ricevuta il mitico Giannino Piazza, immancabile nella competizione (e sesto nell’MH1).
Le parole del capitano Balduchelli
Ma oltre ai successi già citati, il team bresciano è tornato da Tirano con una lunga lista di piazzamenti importanti, compresi ben quattro podi. Nell’MH2 ha chiuso al secondo posto Omar Rizzato, mentre sono arrivati terzi Roberto Zanetti (MH0), Giuseppe Uberti (MH1) e Christian Giagnoni (MH4), uno che al Giro Handbike ha anche vinto più volte la classifica assoluta. Piazzamenti nella top-10 delle rispettive categorie anche per Giammarco Pini, Franco Tonoli e Claudio Zana.
“Quella di Tirano – ha detto Sergio Balduchelli, capitano dell’Active Team La Leonessa – è stata una gara veramente bellissima, che ha messo in evidenza una volta di più il valore di tutti i nostri ragazzi. Sono stati tutti fantastici, dando il massimo in un circuito internazionale lungo e impegnativo. Complimenti anche agli organizzatori, capaci di proporre una gara di altissimo livello”. “Da quando alcune tappe del Giro Handbike (le prime cinque, ndr) sono diventate anche gare internazionali entrando a far parte dell’UCI – ha detto invece Marco Colombo, presidente di Active Sport – il livello della competizione si è alzato ulteriormente, eppure i nostri ragazzi continuano puntualmente a ottenere grandi risultati. Questo ulteriore upgrade del Giro è una buona notizia per tutti, perché permette ai nostri ragazzi di gareggiare in competizioni dagli standard elevati e confrontarsi con avversari sempre più forti”.
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