Il quinzanese Italo incontra Re Carlo a Londra il giorno prima dell'incoronazione
Un sogno che si realizza per Italo che ha sempre avuto la passione per la storia e soprattutto per la monarchia
Il quinzanese Italo Zucchinelli incontra Re Carlo a Londra il giorno prima dell'incoronazione.
Il quinzanese Italo Zucchelli incontra Re Carlo
Un incontro regale quello avuto da Italo Zucchinelli 82 anni, oggi (venerdì 5 maggio 2023) a Londra: ha infatti incontrato Re Carlo per le strade di Londra, il monarca stava salutando la folla accorsa per la vigilia del grande giorno. Un sogno che si realizza per Italo che ha sempre avuto la passione per la storia e soprattutto per la monarchia.
Scrisse alla Regina Elisabetta quando morì il principe Filippo di Edinburgo
Avendo seguito tutte le vicende della monarchia, specialmente quella inglese, Italo è rimasto molto colpito quando il principe Filippo di Edimburgo è morto ad aprile 2021 a 99 anni e ha compreso il dolore che la consorte, la Regina Elisabetta deve aver provato. Aveva quindi deciso di mandarle una lettera di condoglianze.
«Sono sempre stato appassionato della Monarchia, un pezzo di storia che mi affascina, in particolare della storia dei reali - ha spiegato Zucchinelli - Nel 1973, in occasione della Millemiglia, era venuto anche il duca del Kent ed ero riuscito a farmi una foto con la guardia. Ma non solo. Ho fatto lo stesso anche quando Maria José del Belgio, moglie di Umberto II di Savoia, l'ultima regina consorte d'Italia prima della proclamazione della Repubblica. Anche in quel caso la famiglia reale mi aveva risposto mandandomi una bella foto».
L’operazione è riuscita grazie all’aiuto di Alessandra l’edicolante, che ha spinto Zucchinelli a scrivere a Buckingham Palace.
«Ci ho tenuto a scrivere a Elisabetta e non pensavo che potesse rispondermi - ha proseguito - Qualche giorno dopo invece, con stupore, ho trovato una lettera nella posta che portava proprio il timbro reale e quando l’ho aperta al suo interno c’era una cartolina raffigurante Filippo e un breve messaggio con la firma della Regina che mi ringraziava per le condoglianze. Un’emozione fortissima, non mi aspettavo proprio potesse rispondermi. Conserverò la cartolina per sempre». Una risposta educata e cortese, molto «british politely» che è arrivata fino a Quinzano.