BCC del Garda cresce ancora

In un periodo storico ricco di eventi negativi e di crisi periodiche, che portano sempre più spesso a guardare al futuro con un sentimento di apprensione, BCC del Garda si avvicina alla sua Assemblea dei Soci forte del suo bilancio migliore degli ultimi anni.

Il commento del Presidente di BCC del Garda

Per l’occasione il Presidente di BCC Garda, Franco Tamburini, ha voluto fare una somma del lavoro svolto nell’ultimo anno e dei traguardi raggiunti.

“Nell’ultimo triennio abbiamo vissuto la pandemia, poi la guerra con l’invasione dell’Ucraina e recentemente il ritorno dell’inflazione e la crisi di produttività delle imprese. Infine, nelle ultime settimane abbiamo assistito alla crisi delle grandi banche internazionali. Siamo convinti però che le soluzioni si possano trovare laddove vengano favorite comunità coese e vengano praticate modalità di cooperazione. Infatti, l’Italia possiede le capacità di reagire e cambiare strada, come dimostrano i primati già raggiunti nell’economia circolare, le virtù delle comunità che animano i vari territori, il dinamismo di certi settori produttivi e associativi. Peraltro, l’opportunità economica della transizione, anche grazie ai fondi europei del PNRR, è straordinaria perché significa nuove imprese innovative, più investimenti e più occupazione”.

In quest’ottica BCC Garda ha chiuso il 2022 con una performance complessiva molto buona e con un forte segnale di solidità dato da un utile di esercizio di 7,5 milioni di euro, segno per il presidente della

“grande perseveranza e determinazione” con cui la banca sta operando, nel segno della “stabilità e continuo presidio e concentrazione anche nei contesti più sfidanti e difficili”.

L'appuntamento con l'Assemblea dei Soci

In avvicinamento all’Assemblea di domenica 7 maggio, inoltre, la banca è andata sui territori per incontrare soci, clienti, ma anche non clienti, invitandoli a partecipare a cene conviviali. “Abbiamo scelto una modalità più informale e amichevole per porci in ascolto e instaurare un dialogo costruttivo con il nostro pubblico di riferimento: piccoli industriali, imprenditori, professionisti, albergatori. Attraverso quattro cene, che si sono svolte nella zona Alto Garda, in Città a Brescia, sul Basso Lago e nella nostra sede storica a Montichiari, abbiamo incontrato molte decine di persone con le quali abbiamo condiviso riflessioni e temi importanti per il futuro” ha spiegato Tamburini.

Tanti i traguardi realizzati nel corso del 2022:

“Abbiamo attuato la riorganizzazione aziendale imprescindibile per affrontare al meglio i nuovi contesti di riferimento. Abbiamo inaugurato la nuova filiale di Gavardo. Abbiamo proseguito nell’azione di progressivo irrobustimento patrimoniale ed economico”.

I numeri del 2022 di BCC del Garda

I numeri di BCC Garda riflettono la sua solidità, registrando una crescita positiva che non si verificava da diversi anni. Come sottolineato dal Direttore Generale di BCC del Garda Massimiliano Bolis:

“L’esercizio appena trascorso certifica un operato rigoroso, serio e coerente che ci conduce in una situazione di solidità progressiva e di ben-essere economico. Chiudiamo dunque l’anno 2022 con evidenze che segnano performance economiche positive, pur in uno scenario tanto complicato e mutevole”.

Quattro i parametri evidenziati da Bolis che manifestano lo stato di ottima salute dell’Istituto di credito: “la solidità, la liquidità, la qualità del proprio attivo e la gestione prudente degli investimenti”. Per quanto riguarda la solidità: gli indici patrimoniali sono tutti sopra la media di riferimento e ben al di sopra delle soglie minime. Il CET 1 a fine 2022 è pari al 18,48%; la Bcc non ha emesso alcuna obbligazione AT 1 (CoCo Bond). Il TCR a fine 2022 è pari al 21,43%. L’indice di liquidità a breve (LCR) a fine 2022 è pari al 195% rispetto ai limiti normativi (ad oggi è a 227%), mentre l’indice di liquidità strutturale (NSFR) al 31.12.2022 è pari al 136%. A rendere manifesta l’ottima qualità del credito di Bcc Garda sono invece: un’incidenza del credito anomalo sul totale dei crediti pari al 4,27% (inferiore alla media del Gruppo), ed un credito anomalo netto pari all’1,93%. Infine, per quanto riguarda gli investimenti, ad oggi gli unici derivati che la Banca ha attivato si riferiscono ad operazioni di copertura dal rischio di tasso.

Ne risulta quindi un bilancio 2022 con un margine di interesse pari a 32,8 milioni (+65% rispetto al 2021), ricavi da servizi pari a 16,6 milioni (+10%) ed un utile di esercizio che raggiunge i 7,5 milioni di euro.

Tanti nuovi giovani soci

Sono quasi 600 i nuovi soci che BCC del Garda ha visto entrare a far parte della compagine sociale nel 2022, il dato più interessante è sicuramente che tra i nuovi soci – persone fisiche -  complessivamente oltre il 40% sono soci giovani under 35 anni.

Molto fiero di questo risultato si è detto il Vicepresidente Vicario di BCC Garda Marco Morelli, il quale ha sottolineato come vada “a dimostrazione della buona riuscita delle iniziative, eventi e servizi avviati in favore del pubblico più giovane”. A favore dei soci giovani e dei figli di soci, infatti, è stato confermato il Bando “IO Merito” che premia gli studenti di scuole medie, superiori e università che hanno terminato il ciclo di studi con brillanti risultati scolastici.

“In totale sono stati riconosciuti premi a favore di 54 giovani studenti per un valore pari a circa trentamila euro” ha sottolineato Morelli.

Molta l’attenzione dedicata anche alla formazione e alla divulgazione scientifica sui temi della finanza, del risparmio e dell’orientamento al lavoro, con un ciclo di incontri di educazione finanziaria proprio nelle scuole del territorio.

“Inoltre, nel corso dell’anno sono stati realizzati talk in diretta radiofonica e live streaming con collegamenti direttamente nelle aule delle scuole superiori (“Money Talk” e “Job Talk”) e sono state organizzate lezioni volte ad affrontare i problemi della ludopatia e per l’orientamento al futuro. Queste proposte hanno coinvolto centinaia di giovani” ha concluso Morelli.