"Senza scomporsi troppo" con Marino Marini per la rassegna letteraria del Tiepolo Scomposto
Appuntamento giovedì 4 maggio alle 18
“Senza scomporsi troppo" è il titolo del prossimo appuntamento con la Rassegna letteraria di Tiepolo Scomposto, che questa volta porterà il pubblico nel cuore dell'arte culinaria.
"Senza scomporsi troppo"
A far da apripista al mese dedicato al cibo, e al Menù dei Gambara è lo scrittore, chef e gastronomo bresciano Marino Marini. L'appuntamento di oggi (giovedì 4 maggio 2023), è fissato per le 18 al Bar Portici, nella Piazza Libertà di Verolanuova. Un incontro che verrà farcito, di storia dell'arte, ricchi aneddoti locali, e qualche sorpresa da ammirare con gli occhi, e non soltanto attraverso il gusto...
Protagonista Marino Marini
Con Marino si parlerà proprio dalla Manna, “Una delle due pale rinate a nuova vita è la: “caduta della manna” indice che Dio non abbandona i suoi figli e si preoccupa, come un buon padre, di rifocillarli, dar loro da mangiare”, commenta il critico culinario. Il percorso del mese di maggio aiutati dai menu dei nobili Gambara, sarà una vera riscoperta dell’antica cucina della Bassa Bresciana. Tra i nomi di spicco che troveranno posto nel racconto, anche Bartolomeo Scappi, il più grande cuoco del Rinascimento, che nel 1570 segnalava i gamberi bresciani come “assaissimi” pari a quelli di Milano, Verona e Treviso.
I libri in esposizione
Per l’occasione saranno inoltre messi dei libri in esposizione, per poter approfondire e acquisire spunti sulla cucina nobile nei secoli:
De honesta voluptate et valetudine di Bartolomeo Sacchi detto il Platina, 1467
Opera dell’arte del cucinare di Bartolomeo Scappi, 1570
Banchetti et compositione di vivande di Cristopharo da Messisbugo, 1549
L’arte di ben cucinare di Bartolomeo Stefani, 1669
Eminenza, il pranzo è servito di Alberto Alvisi cuoco del Cardinal Chiaromonte, 1800
Racconti di cose belle e buone dei bresciani di Marino Marini
Il ricettario di casa di una nobile bresciana dell’Ottocento a cura di Marino Marini