Al via "Fiumi di Cultura", la rassegna con al centro Bergamo e Brescia
Ideato da nove comuni bresciani e bergamaschi in occasione dell'anno di Bergamo e Brescia Capitale italiana della Cultura
Al via "Fiumi di Cultura", la rassegna con al centro Bergamo e Brescia.
Al via "Fiumi di Cultura"
È stato presentato ieri sera (mercoledì 3 maggio 2023) in Sala Repossi il progetto culturale Fiumi di Cultura, ideato da nove comuni bresciani e bergamaschi in occasione dell'anno di Bergamo e Brescia Capitale italiana della Cultura. Insieme a Chiari presenti i Sindaci e i rappresentanti dei Comune di Romano di Lombardia, Urago d’Oglio, Antegnate, Cividate al Piano, Covo, Fontanella, Mornico al Serio e Mozzanica oltre alla Pro Loco di Covo e Pianura da scoprire.
Fiumi di cultura è un progetto culturale volto a promuovere con originalità i territori bergamaschi e bresciani tramite il veicolo del teatro amatoriale, del cinema e della lettura.
Una proposta che mette al centro il nostro territorio bergamasco e bresciano, che racconta l’importanza dell’unione e di fare comunità per realizzare insieme qualcosa di grande ed unico da condividere. Portando il cinema ed il teatro nelle piazze, nei parchi, nei castelli, il progetto darà la possibilità di conoscere angoli dei paesi che diverranno scenografie uniche delle serate.
Gli eventi in programma
Seminare valore. Coltivare Comunità
Un cinema sotto le stelle. “Seminare valore. Coltivare Comunità” è una rassegna cinematografica realizzata dall’Organismo di volontariato GVG – Gruppo Volontari Gasparina di Romano di Lombardia.
Quinte parallele
Per un amatore del teatro ogni luogo può trasformarsi in un palcoscenico. Da questo spunto, amplificato dal desiderio di molte compagnie teatrali di tornare a recitare dopo il periodo di sospensione forzata causato della pandemia, nasce Quinte Parallele, il festival concorso del teatro amatoriale, giunto alla seconda edizione.
Racconti in bicicletta
Può una bicicletta portarci in luoghi magici e lontani? Sì, se lasciamo che a muovere i pedali sia la fantasia. Progetto nato nel 2020 da Ippolito Chiarello come formula di “Teatro delivery” e portato sotto le finestre e fra le vie deserte durante la pandemia per salvare la socialità e la condivisione con istanti di felicità e di immaginazione, “Racconti in bicicletta” è uno spettacolare teatro di strada che oggi continua ad incantare per la sua meravigliosa spontaneità e semplicità.
L'articolo completo nel numero di ChiariWeek in edicola da venerdì 5 maggio