Biblioteca Digitale Brixiana: in arrivo nuove risorse
Attualmente sono presenti ben 2.692 risorse, alle quali se ne aggiungeranno altre nel corso dell’anno
Biblioteca Digitale Brixiana: in arrivo nuore risorse.
Oltre 2.690 risorse disponibili
Terminate in questi giorni le ultime operazioni di verifica sono adesso liberamente disponibili sul portale Brixiana (https://brixiana.medialibrary.it), la biblioteca digitale del sistema bibliotecario del Comune di Brescia, ben 2.692 risorse, alle quali se ne aggiungeranno altre nel corso dell’anno.
Prosegue la collaborazione con altri enti e istituzioni, finalizzata a creare una rete culturale di alta qualità che permetta il reperimento di materiali di pregio e rari: dai cataloghi della Biblioteca di Palazzolo, alle riviste della Fondazione Civiltà Bresciana, dai corali in gestione a Fondazione Brescia Musei (appartenenti al fondo della Biblioteca dei Musei civici d’arte e storia) alle pubblicazioni ed ai periodici della Fondazione Luigi Micheletti. A questi si aggiungono le informazioni sulle risorse della Rete Bibliotecaria Bresciana e Cremonese digitalizzate e disponibili sulla piattaforma regionale Biblioteca Digitale Lombarda. Brixiana si conferma non solo come fonte di materiali digitalizzati ex-novo ma anche come aggregatore di risorse conservate in altre istituzioni.
Grazie all'utilizzo di standard internazionali come il IIIF (tecnologia che permette la piramidalizzazione delle immagini) e il supporto di una società specializzata (MediaLibraryOnLine) l’utente, che sia uno studioso, un appassionato del libro antico o un curioso, può accedere liberamente e gratuitamente a queste risorse comodamente da casa.
Biblioteca Digitale Brixiana: i materiali offerti
Varie sono le tipologie di materiali offerti attraverso la piattaforma: autografi, cinquecentine, erbari, incunaboli, mappe, periodici e pubblicazioni antiche, rare e moderne.
“Il portale Brixiana è una vera e propria infrastruttura culturale – sottolinea la Vicesindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Brescia Laura Castelletti - che mette in connessione un patrimonio librario di altissimo valore e interesse con un’utenza potenzialmente infinita. Si tratta di uno strumento prezioso per migliaia di studiosi, di ogni parte d’Italia e del mondo, ed è motivo di soddisfazione che venga reso pienamente fruibile nell’anno di Capitale Italiana della Cultura”.
Per aumentare il numero e la conoscenza di questa particolare esperienza di ricerca e lettura dei fruitori finali, i link a queste particolari risorse sono stati posti direttamente nel catalogo collettivo delle biblioteche bresciane (https://opac.provincia.brescia.it).
Grazie anche al supporto tecnico dell’Ufficio Biblioteche della Provincia di Brescia sono state svolte, inoltre, operazioni di arricchimento sia di Brixiana che dell’Opac, il catalogo informatizzato delle biblioteche. Le schede presentano non solo le immagini di copertina o frontespizio ma anche i link ai cataloghi ai quali la Queriniana, e quindi il sistema Bibliotecario Urbano, partecipano: da quelli ministeriali come Mol – ManusOnLine (dedicato ai manoscritti), a Edit16 (dedicato alle edizioni stampate tra il 1501 e il 1600 in Italia), fino ai cataloghi internazionali come Istc (Incunabula Short Title Catalogue) e Mei (Material Evidence in Incunabula) dedicati a censire e descrivere gli incunaboli.
A breve inoltre il patrimonio sarà disponibile anche sul portale CulturaItalia (https://www.culturaitalia.it/), progetto promosso e gestito dal Ministero della Cultura che propone un accesso guidato al mondo della cultura italiana.
In evidenza un'immagine d'archivio.