Avanti in continuità: ecco il riassetto di Giunta e consiglieri
Vizzardi decade da sindaco, ma resta coordinatore della maggioranza. Reggenza al vice Libretti fino alle elezioni.
Rimpasto delle deleghe in mano alla Giunta di Chiari e dei consiglieri: entra Cristian Vezzoli e prende le Politiche scolastiche e lo Sport
Il suo posto in aula va, invece, a Giulia Festa. Manutenzioni e verde a Ermanno Pederzoli, Fondazioni a Alessandro Gozzini e Biblioteca a Rachele Baresi.
"Avanti in continuità, per rispetto dei cittadini"
"Avanti in continuità, per rispetto e secondo il volere dei cittadini". L’intento, infatti, è quello di portare avanti gli obiettivi prefissati e giungere alla fine del mandato avendo rispettato tutti gli impegni. Da fine aprile, il sindaco Massimo Vizzardi non potrà più ricoprire il ruolo di primo cittadino di Chiari. Di certo non un suo volere, ma un passaggio necessario data l’incompatibilità con il ruolo di consigliere regionale. La reggenza, fino alle prossime elezioni, passa al vicesindaco in carica, Maurizio Libretti, mentre tra le novità, oltre ad alcune modifiche su deleghe e incarichi, c’è il nuovo assessore Cristian Vezzoli.
La decisione
A comunicare i fatti, martedì pomeriggio, è stato il sindaco Vizzardi.
.A seguito di numerosi incontri e scelte ponderate, sono riuscito a trovare un buon equilibrio di maggioranza. Un onorevole può fare il sindaco, ma non un consigliere regionale. Dunque, anche nel mio caso, per rispettare la legge, per la fine di aprile verrò dichiarato decaduto. Ci tengo però a specificare diverse cose che mi stanno a cuore, in primo luogo il rispetto del voto popolare. Nel 2019 c’è stata una chiara indicazione da parte della cittadinanza che ha scelto il sottoscritto, ma anche gli altri componenti del Consiglio. Era doverosa, dunque, la correttezza nei confronti dei nostri elettori e, al contempo, mantenere gli equilibri di maggioranza. Allo stesso modo, era necessario portare avanti l’impegno di governare la città per altri cinque anni. Ne manca poco più di uno e così sarà. In quest’ottica, abbiamo cercato di agire con coerenza e continuità. Il ruolo di sindaco della città di Chiari verrà congelato, e si avrà la reggenza del vice, Maurizio Libretti, fino alla fine del mandato. Ovviamente, io non scompaio, anzi. Ho scelto di candidarmi in Regione per far luce su temi quali la sanità pubblica e la medicina territoriale, il trasporto e l’attenzione ai Comuni della provincia, in particolare Chiari che sarà sempre la mia “casa politica”.
Il sindaco, infatti, secondo quanto stabilito, diventerà il coordinatore delle forze politiche di maggioranza e visionerà sul raggiungimento degli obiettivi di mandato. «Un ruolo riconosciuto dagli esponenti della compagine e che sarà portato avanti collaborando con i referenti di partito». E questi sono Chiari Virtuosa (lista dalla quale arriva il sindaco e che guadagna un ulteriore posto, e peso, in Giunta), il Pd (al quale appartiene Libretti) e Chiari al Centro.
La nuova Giunta e gli incarichi
Il vicesindaco Maurizio Libretti, Pd, manterrà le sue deleghe (Opere Pubbliche; Bilancio; rapporti con Protezione Civile e Vigili del Fuoco; Politiche per la valorizzazione strategica del patrimonio comunale), ma vedrà l’aggiunta di Sicurezza e Ambiente.
All’assessore Domenico Codoni (Chiari Virtuosa) andrà la delega sul Personale e le Politiche di governo del territorio, quelle Abitative e dell’Edilizia (che si aggiungono a quelle per Attività produttive, Agricoltura e Commercio; Politiche per il lavoro e per lo sviluppo economico ed occupazionale; Sovrintendenza Sportelli; Politiche per la promozione del Centro Storico; Smart City ed innovazione; Politiche per la comunicazione istituzionale; Politica gestione rifiuti e rapporti con Chiari Servizi).
A Chiara Facchetti (Chiari Virtuosa), data anche la sua sensibilità sul tema, andranno invece le Politiche per l’infanzia (che si aggiungono alla Promozione della città; Politiche culturali e Rapporti con Enti, associazioni e istituzioni Culturali; Politiche Giovanili e Gemellaggi).
A Vittoria Foglia (Chiari al Centro) si aggiungono le Politiche per gli anziani (che saranno gestite insieme alle Politiche sociali e servizi alla persona; Sovrintendenza gestione Piano di Zona; Sanità e rapporti con Ats, Asst Franciacorta e Istituto Pietro Cadeo Onlus; Rapporti con Aler per l’Edilizia Residenziale Pubblica; Pari opportunità).
Infine, Cristian Vezzoli (Chiari Virtuosa), che aveva già l’incarico per le Politiche per i Rapporti con le Associazioni e le Società Sportive del territorio, non sarà più consigliere, ma assessore alle Politiche scolastiche e allo Sport che, da sempre, quest’Amministrazione ha voluto avvicinare.
Per quanto riguarda i consiglieri, invece, Rachele Baresi (Pd), già incaricata alle Politiche di Relazione con le Associazioni e Gruppi di cittadini stranieri sul territorio, aggiunge la Biblioteca e i rapporti con il Sistema Bibliotecario. Alessandro Gozzini (Chiari al Centro) prende le Fondazioni agli incarichi di Gestione e Riqualificazione del cimitero. A Ermanno Pederzoli, consigliere indipendente fuoriuscito dal Patto per Chiari Insieme (che poi ha lasciato la maggioranza), l’incarico alle Manutenzioni del verde che, già da tempo, seguiva insieme al primo cittadino.
Resta invece a Laura Capitanio (Chiari Virtuosa) il ruolo di presidente del Consiglio comunale. Infine, al posto di Vezzoli, entra in Consiglio Giulia Festa (Chiari Virtuosa).
Gli obiettivi
Vizzardi, inoltre, ha fatto un punto su tutte le partite sulle quali si sta lavorando e a cui la maggioranza tiene molto.
La caserma dei carabinieri resta un obiettivo da perseguire entro il 2026. Si stanno perfezionando tutte le parti progettuali. In questi mesi, inoltre, ci occuperemo della pista ciclabile che collegherà Chiari a Rudiano e, dunque, a tutta l’area dell’Oglio. Nel giro di qualche settimana si potrà anche vedere il cantiere per il Teatro Sant’Orsola. Si sta già lavorando e sono in fase di definizioni gli ultimi dettagli. Dovrebbe essere pronto per i primi mesi del 2024. Abbiamo già conosciuto l’impresa per la realizzazione delle scuole e siamo fiduciosi. Prima dell’estate, inoltre, dovrebbe essere pronto il parcheggio dell’ex Turla, mentre anche sul Parco Rogge sono in corso progetti per la valorizzazione. Infatti, è sempre stata un’idea mia e di tutta la maggioranza quella di realizzare un’area prettamente per i giovani. Si agirà anche sul parcheggio di Sant’Angela Merici e sui sottopassaggi, ma allo stesso tempo si continuerà a portare avanti la partita del recupero dell’ex cava Fin Beton, fondamentale anche nella creazione di bacini idrici. Massima attenzione anche alla Villa Mazzotti, alla riorganizzazione degli uffici pubblici (Inps e Agenzia delle Entrate, mentre la Casa della Comunità è già stata collocata, ndr). Inoltre, si continuerà a lavorare per far crescere numericamente la cittadinanza clarense (arrivando circa a 22mila abitanti), per farle raggiungere un maggior peso in alcune partite importanti e sulle unità abitative e i servizi (in questo contesto si inserisce anche la riqualificazione dell’area nord, quella dell’ex Nk, raccontata su ChiariWeek la scorsa settimana, ndr). Inoltre, puntiamo all’unificazione dell’archivio comunale con quello della Fondazione Morcelli-Repossi e tra le opere da portare a termine ci sono anche la sistemazione del comparto nido/materna del Pedersoli e della palestra (ex geodetico del palazzetto dello Sport di via Santissima Trinità). Insomma, c’è tanta carne al fuoco e molto ancora da fare. E lo faremo.