Il Pnrr regala agli studenti una nuova mensa
Il Comune di Paratico ha ottenuto un contributo da 1.155.000 euro a fondo perduto per costruire l’edificio a servizio della primaria e della secondaria
Un milione e 155mila euro. A tanto ammonta la spesa (finanziata interamente con i fondi del Pnrr) per la realizzazione della nuova mensa delle scuole di Paratico, che sorgerà tra la stradina che porta al parco Segafieni e le elementari, di fronte al nido in un’area che oggi è scarpata a verde.
Il Pnrr regala agli studenti una nuova mensa
"Abbiamo ottenuto un 10% in più a livello di finanziamento, che inizialmente era di un milione di euro, per via dell’aumento dei costi con i prezziari nazionali del Dei - ha spiegato il sindaco, Gianbattista Ministrini - Siamo già in fase di appalto e abbiamo avuto il sopralluogo di 14 imprese. L’inizio lavori è stato programmato tra maggio e giugno".
L’edificio su due piani, con ingressi indipendenti per primaria e secondaria, ospiterà il refettorio e un magazzino al piano seminterrato per una superficie totale di cinquecento metri quadrati. Sarà energeticamente autonomo grazie all’installazione di un impianto fotovoltaico.
"E’ un intervento totalmente staccato dalle attuali scuole, che non verranno disturbate dai lavori - ha proseguito il sindaco - La fine lavori è prevista dopo un anno, a giugno 2024. Contiamo di avere la nuova mensa operativa per l’inizio dell’anno scolastico 2024/2025".
Con la primavera partiranno anche i lavori di adeguamento sismico ed efficientamento energetico delle scuole medie: verrà installato il fotovoltaico, creato un vano ascensore per abbattere le barriere architettoniche, l’impianto di illuminazione sarà sostituito integralmente per il risparmio energetico e la riduzione di emissioni, le facciate saranno rifatte con la posa del cappotto in lamierino. Saranno inoltre rinforzati tutti i muri portanti con la creazione di quinte di controvento sulle solette e sulle pareti perimetrali.
"I lavori alle scuole medie sono stati finanziati con un contributo regionale da 500mila euro - ha concluso il sindaco - Siamo in fase di approvazione del progetto definitivo esecutivo, che ha avuto il via libera della Soprintendenza. Abbiamo già concordato con la dirigente del plesso scolastico Chiara Emilguerri e con il vicesindaco Leda Liborio di spostare le classi della secondaria di primo grado alle elementari per alcuni mesi. Si tratta infatti di un intervento strutturale, quindi se lavoriamo in completa libertà degli alunni, i tempi di esecuzione si riducono a circa sei/sette mesi, altrimenti si raddoppiano".
Le classi verranno dirottate nel plesso della primaria tra maggio e giugno, per permettere l’avvio dei lavori. Anche all’inizio del prossimo anno scolastico la campanella degli studenti delle medie suonerà nell’edificio delle elementari. I lavori dovrebbero essere ultimati entro ottobre, o al massimo novembre, in modo tale da tornare a fare lezione nell’edificio delle medie a prova di sisma e "green" dal rientro dalle vacanze di Natale.