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Anche Chiari e Rudiano a Sanremo con Mr Rain

Sul podio Mattia Balardi, c’erano il batterista James Jaka, il chitarrista Simone Feliciano e il produttore Stefano Ferrari (LGND)

Anche Chiari e Rudiano a Sanremo con Mr Rain
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Un Sanremo che ha parlato bresciano per tanti versi. Alla settantatreesima edizione del Festival della canzone italiana erano infatti presenti il lago di Garda nonché, idealmente, anche Chiari e Rudiano. E si sono piazzati ai primi posti della classifica.

Anche Chiari e Rudiano a Sanremo con Mr Rain

Infatti, sul podio con Mr Rain, nome d’arte del 31enne di Desenzano del Garda, Mattia Balardi, c’erano il batterista clarense James Jaka, il chitarrista Simone Feliciano, detto Ciano, e il produttore Stefano Ferrari (LGND), entrambi di Rudiano. Tre artisti che non sono stati fisicamente presenti sul palcoscenico dell’Ariston, ma che si sono rivelati certamente fondamentali nella produzione del brano "Supereroi", fin da subito apprezzatissimo dal pubblico.

Immenso è stato il sostengo delle comunità che si sono spese al televoto supportando l’arte di questi giovani talenti che a distanza hanno appoggiato il loro cantante, in gara con uno dei brani che ha colpito maggiormente. Apprezzatissima, infatti, è stata anche la presenza dei bambini sul palcoscenico che con Rain hanno preso parte al ritornello del pezzo. Diverse sono le curiosità: artefice dell’incontro tra Mr Rain e il batterista Jaka, già famoso per aver calcato importanti palcoscenici, è stato proprio Feliciano.

L'incontro

A raccontare l'incontro era stato, qualche mese fa, il clarense James Jaka.

Mattia Balardi l’ho conosciuto di persona nell’estate del 2018, eravamo entrambi in tour, ma io ai tempi lo ero con Pietro Paletti, un cantautore bresciano. Erano i primi giorni di settembre e ci siamo ritrovati nello stesso backstage all’home festival di Treviso. Conoscevo Ciano, Simone Feliciano, il chitarrista di Rain, e in quell’occasione ci siamo fermati a scambiare due chiacchiere. E’ lui che mi ha presentato Rain e tutta la band. Di nome, e anche di fama, nell’ambiente musicale ci conoscevamo già, ma mai di persona. Quella è stata la data del nostro incontro. Poi, il resto è storia. Andò a finire che dopo due mesi mi arrivò una chiamata nella quale Rain mi chiese di andare a suonare con lui perché non aveva un batterista. Ed io accettai.

Insomma, un fortunato incontro che ha dato vita ad una grande collaborazione, ma anche ad una vera e propria amicizia. Spesso, infatti, sui social si vedono «stories» dove i ragazzi non soltanto suonano insieme, ma si divertono. Dunque, anche se non sul palco (data la presenza dell’orchestra per tutti cantati in gara) non è mai mancato il supporto così come la speranza di vedere «Supereroi» in vetta. E così è stato.

La reazione

Stiamo esplodendo. Sono sensazioni ed emozioni forti. Ieri (lunedì sera, ndr), verso mezzanotte sono stato un’ora e mezza al telefono con Rain che era appena tornato. Abbiamo parlato di tutto, del futuro imminente. Sono e saranno settimane intense e faccio ancora fatica a realizzare quanto sta accadendo. In verità, l’emozione principale è proprio non realizzare a ancora bene quello che è successo. Sono sincero, sembra quasi di vivere in un film perché, comunque, questo brano lo cantano tutti, lo sanno tutti. Di certo non ci aspettavamo una bomba così. Siamo felicissimi, sulle stelle. Non saprei cos’altro dire. E’ tutto fantastico!.

Oltre al terzo posto al Festival della canzone italiana, «Supereroi» ha ottenuto anche un altro apprezzamento: è stata riconosciuta «canzone costruttrice di gentilezza» dal Consiglio Direttivo dell'Associazione Cor et Amor.

Tuttavia, in gara all’Ariston, a tenere alto il nome di Brescia, non c’era solo Mr Rain. Al tredicesimo posto nella classifica generale si è infatti piazzato il duo Coma Cose formato dal salodiano Fausto «Lama» Zanardelli e da Francesca Mesiano, in arte California, con la struggente canzone «L’addio».

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