Nella stessa locandina Giornata della Memoria e del Ricordo: l'Anpi non ci sta
Il sindaco Coccoli: “Le due iniziative si sono svolte rispettando ognuna la propria identità con eventi dedicati"
L'Amministrazione comunale di Gussago risponde all'Anpi che ha espresso contrarietà per la presenza nella stessa locandina della Giornata della Memoria (27 gennaio) e del Ricordo (10 febbraio).
L'Anpi non ci sta
La lettera con tale critica è giunta al comune ieri (mercoledì 15 febbraio 2023) e l'Amministrazione ha scelto prontamente di rispondere:
"La volontà dell’Amministrazione si è ribadito più volte essere quella di unire idealmente le due commemorazioni in un un’unica locandina a simbolo dell’eguale ricordo di due eventi storici drammatici. La scelta non è stata - come riportato nella lettera dell’ANPI - semplicemente grafica o di poca consapevolezza da parte degli autori, bensì di un messaggio ben chiaro: non c’è distinzione di dolore nel ricordo di due eventi che hanno segnato drammaticamente la nostra storia, le giornate devono essere commemorate in egual modo per permettere ai cittadini del futuro di conoscere il passato e non commettere più i medesimi errori".
Nella stessa locandina Giornata della Memoria e del Ricordo: le parole del sindaco
La dichiarazione del Sindaco Giovanni Coccoli:
“Le due iniziative si sono svolte rispettando ognuna la propria identità con eventi dedicati. L’unico obiettivo era di fare memoria e ricordare gli orrori del secolo scorso affinché non si ripetano. Sappiamo distinguere con fermezza le due tragedie, soprattutto dal punto di vista storico, ma è per noi importante ricordare altresì che le vittime della follia dei totalitarismi non hanno distinzione. Da parte dell’Amministrazione c’è una chiara posizione volta alla crescita di cultura e pace, non intendiamo in alcun modo far prevalere polemiche che nulla hanno a che vedere con il nostro pensiero”.
Anche l’Assessore alla Cultura Simone Valetti replica:
“Per non dimenticare è il calendario di iniziative che ha voluto unire con un filo immaginario momenti volti a commemorare tutti coloro che sono stati vittime di tragici eventi, ma anche per dare la possibilità ad ognuno di lasciare un proprio pensiero o una riflessione contro le discriminazioni, i genocidi e tutte le guerre che devastano l’umanità".