Il chiosco alle Pozze cerca un nuovo gestore
Il Comune di Lonato ha pubblicato l’avviso riservato agli enti del terzo settore
Il chiosco alle Pozze cerca un nuovo gestore.
Bando
Il Comune di Lonato ha pubblicato l’avviso riservato agli enti del terzo settore per la concessione del chiosco-bar di proprietà comunale sito all’interno del Parco G. Papa in via Fenil Nuovo Molini (località Parco Pozze), destinato all’attività di somministrazione di alimenti e bevande. L’obiettivo dell’amministrazione è quello di promuovere la valorizzazione degli immobili comunali non utilizzati e con necessità di interventi di ristrutturazione e manutenzione ordinaria, da destinare alle associazioni e/o ad enti del terzo settore per la promozione di progettualità che possano incentivare sul territorio lo sviluppo culturale, sociale ed economico a beneficio di tutta la città.
Immobile
L’immobile, attualmente costituito da tre corpi, ricopre una superficie complessiva attuale di 308 mq, con altezza massima di 5.50 metri, verrà concesso dall’amministrazione per un periodo di 15 anni, tempistica idonea a consentire l’ammortamento dell’investimento economico necessario per la riqualificazione dell’immobile e per l’avvio dell’attività commerciale. Lo scopo è quello di recuperare appunto l’immobile inutilizzato, assegnandolo alle associazioni ed enti senza scopo di lucro a fronte della segnalazione di proposte progettuali di interesse pubblico.
Chi è interessato a partecipare alla gara dovrà inviare, entro e non oltre le 12 del 28 febbraio, all’Ufficio Protocollo del Comune di Lonato del Garda il plico chiuso e controfirmato sui lembi di chiusura. La consegna potrà essere effettuata a mano, durante gli orari di apertura dell’ufficio Protocollo (dalle 9 alle 13, dal lunedì al venerdì) oppure con invio mediante raccomandata con ricevuta di ritorno.
Assessore Castellini
«Il progetto riguarda la gestione del bar presente all’interno del parco “Le Pozze” e la cura del verde, con l’ obiettiv odi offrire occasioni di socializzazione per costruire rapporti con la cittadinanza - ha spiegato l’assessore al Bilancio e Patrimonio, Massimo Castellini - Un vero e proprio “Social Bar” con la funzione di punto di incontro, scambio e reciproca conoscenza tra persone, istituzione e cittadinanza. Nel bando viene richiesta l’assunzione, da parte del concessionario, di lavoratori svantaggiati o invalidi civili, al fine di poter sostenere e supportare queste categorie. Oltre alle normali attività attinenti alla gestione bar, si dovranno attivare iniziative che possano coinvolgere altre associazioni del territorio per organizzare serate a tema, piccoli laboratori che possano interessare i giovani. Un progetto molto interessante per incentivare e dare la possibilità a tutti di godere a pieno degli spazi estesi che il parco offre e poter sostare per un drink o uno spuntino in un ambiente nuovo e confortevole».
Sindaco Tardani
Anche il sindaco, Roberto Tardani, sottolinea l’importanza di questo bando che ha un duplice scopo: «Da un lato quello di riqualificare un’area pubblica e ripristinare l’utilizzo di spazi che possono certamente offrire un ulteriore servizio a tutta la cittadinanza. Penso soprattutto ai giovani, alle famiglie e ai bambini che abitualmente frequentano il parco specialmente durante la stagione estiva. Sarà sicuramente un ottimo punto d’appoggio per l’amministrazione anche in occasione del Green Park, l’iniziativa che promuove lo “sport per tutti” nei parchi del territorio, garantendo un servizio di ristoro. Dall’altro lato, affidare la gestione di questo spazio ad Enti del Terzo settore è sicuramente un buon modo per determinare la qualità del servizio offerto, che possa incrementare ed incentivare la socialità, l’inclusione e lo spirito di stare insieme che tanto è venuto a mancare, in particolar modo tra le fasce d’età più giovani».