Brescia: Taglio del nastro per il nuovo centro polifunzionale della Protezione Civile

Una nuova casa per i 5mila volontari della Protezione Civile di Brescia, è stato inaugurato il Centro Polifunzionale di Emergenza sito in località Mandolossa.

Taglio del nastro

Il nuovo edificio si trova sul confine tra Roncadelle, Castegnato e Brescia. L’operazione immobiliare intrapresa da Provincia di Brescia nell’ambito della razionalizzazione del proprio patrimonio si inserisce in un più ampio contesto che ha previsto l’acquisizione di un complesso edilizio indipendente e interamente cintato, atto a ospitare varie strutture provinciali, con l’obiettivo di portare benefici in termini di gestione, custodia e manutenzione del patrimonio immobiliare provinciale. Il nuovo Centro Polifunzionale di Emergenza (C.P.E.) della Protezione Civile è stato progettato nella classe d’uso IV (Costruzioni con funzioni pubbliche o strategiche importanti) secondo la definizione della normativa antisismica (paragrafo 2.4.2 del D.M. 17/01/2018)

Note tecniche e risorse

Cofinanziato da Regione Lombardia, per l’importo di 1 milione e 250 mila euro, è stato realizzato senza incremento della Slp presente sul lotto ai sensi delle Norme Tecniche Attuative del PGT del Comune di Roncadelle. Il progetto, in deroga al PGT è stato approvato all’unanimità nella seduta del Consiglio comunale di Roncadelle del 23 dicembre 2021.

L’edificio è stato realizzato in elementi prefabbricati c.a.v./c.a.p. con copertura piana e travi tegoli, per una superficie coperta di mq 1200 mq, composto da una zona magazzino, dimensioni mt. 70,00 x 15,00, con altezza minima da pavimento a sottotegolo di mt. 7,30, comprensiva di mensole solidali ai pilastri prefabbricati per il sostegno delle vie di corsa delle travi carroponte avente portata utile al gancio pari a 5 ton (altezza al carroponte m 5,55); una zona uffici, multipiano (P.T. + P. 1°), dimensioni mt. 10,00 x 15,00.

La zona magazzino ha quindi una superficie utile di deposito di circa mq 1.000 con n. 7 accessi carrai di ampie dimensioni (m 5x5), è in grado di ospitare al chiuso i mezzi della colonna mobile (anche quelli dotati di gru di carico), fornendo loro un agevole accesso indipendente, oltre a garantire spazi per l’immagazzinamento delle attrezzature.

Vista la destinazione strategica, il magazzino è provvisto di sistemi di rilevazione incendi e di spegnimento di tipo “sprinkler” (collegamento alle vasche di accumulo realizzate nell’interrato dell’edificio esistente); inoltre è fornito di un gruppo elettrogeno oltre alla dotazione di pannelli fotovoltaici (accorpati a quelli sull’edificio esistente).

Parte interna

La zona uffici è disposta su due livelli con una superficie utile di circa mq 125 per piano (al netto di vano scale e montacarichi). Per questa zona si è puntato sulla versatilità, destinando oltre 80 mq per piano a locali “open-space”, da organizzare in base alle esigenze delle attività; sono poi presenti una zona di accoglimento e smistamento materiali e una sala per il ricevimento (fino a 45 persone) per lo svolgimento di corsi o briefing, ecc.

Al piano terra sono previsti accessi a raso con larghezza m 1,20 sia dall’esterno che dal magazzino, in modo da permettere il passaggio dei transpallet; è presente un montacarichi per il trasporto di materiale al piano primo oltre che per l’abbattimento delle barriere architettoniche.

Per quanto riguarda le attività permanenti e/o rutinarie sono stati ricavati al piano terra un locale ristoro e gli spogliatoi (divisi per sesso e con presenza di bagno a norma L.13/89), mentre al piano primo è stato ricavato un deposito chiuso.