Traffico di stupefacenti e con falsa patente di guida: arrestato
Il soggetto è stato individuato mentre era a bordo della sua autovettura, probabilmente diretto verso alcuni suoi clienti
Traffico di stupefacenti, scatta l'arresto.
Traffico di stupefacenti, scatta l'arresto
I Finanzieri del Comando Provinciale di Brescia, nell’ambito di un servizio di repressione e prevenzione del consumo e dello spaccio di sostanze stupefacenti e psicotrope, hanno tratto in arresto a Travagliato un soggetto di nazionalità marocchina nei pressi di un esercizio commerciale. In particolare, i militari del Gruppo di Brescia, a seguito di una mirata attività investigativa, hanno individuato l’interessato mentre era a bordo della propria autovettura, diretto presumibilmente verso alcuni clienti per effettuare delle consegne di stupefacente.
Il sequestro
Dopo averlo fermato, le Fiamme Gialle l’hanno sottoposto a perquisizione, estendendo le ricerche anche al veicolo in uso e alla relativa abitazione. Tale attività ha condotto al rinvenimento e al sequestro di oltre 330 grammi di cocaina, 115 grammi di hashish e 6,5 grammi di marijuana, nonché di denaro contante per quasi 32 mila euro in banconote di piccolo taglio, 2 bilancini e 1 coltellino da taglio.
Falsa patente di guida
Il soggetto, oltre ad essere stato arrestato per le violazioni previste dal Testo Unico sugli Stupefacenti, è stato inoltre denunciato per il possesso di una patente di guida risultata falsa. Con successiva udienza per direttissima, l’arresto è stato convalidato ed il soggetto sottoposto alla misura degli arresti domiciliari ristretti.
L’intervento eseguito conferma l’efficacia e l’ampiezza dello spettro dell’attività di controllo delle Fiamme Gialle bresciane che, particolarmente in questo delicato periodo, sono al fianco dei cittadini non solo a protezione della loro sicurezza economica e finanziaria, ma anche attraverso la costante attività di prevenzione dei traffici illeciti di ogni natura, fra cui quelli di sostanze stupefacenti. I provvedimenti adottati nei confronti dei soggetti coinvolti sono stati assunti sulla scorta degli elementi probatori acquisiti in fase di indagine preliminare, pertanto, in attesa di giudizio definitivo, sussiste la presunzione di innocenza.