Chiari - Orzinuovi

Consegnato il premio alla carriera al fotografo Cesare Mor Stabilini

L’importante riconoscimento è stato conferito sabato al Museo nazionale della fotografia di Brescia

Consegnato il premio alla carriera al fotografo Cesare Mor Stabilini
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(fotografia del Museo Nazionale della Fotografia Brescia)

Un premio alla carriera. E’ quello attribuito al fotografo clarense, di Barco di Orzinuovi d’origine, Cesare Mor Stabilini.

Consegnato il premio alla carriera al fotografo Cesare Mor Stabilini

L’importante riconoscimento è stato consegnato sabato pomeriggio, a Brescia, al Museo Nazionale della Fotografia di Brescia (al Carmine). La premiazione si è inserita all’interno di due appuntamenti speciali: i settant’anni del Cinefotoclub e i quaranta della sede espositiva del Museo. Dunque, in questo 2023 che vede Brescia e Bergamo Capitali della Cultura, sono stati presentati tutti gli eventi di questo particolarissimo anno e inaugurate le prime cinque mostre: "Capo Nord" di Mor Stabilini, "Obiettivo Lucio Dalla", "Back from the future", "Vacanze Nobili negli anni ‘30"e "Sguardi d’argento".

La vita e la carriera

Nativo di Orzinuovi, precisamente di Barco, venuto al mondo nel gennaio del 1942, Mor Stabilini vive a Chiari da oltre 50 anni.
Libero professionista, attualmente in pensione, il clarense d’adozione ha iniziato a interessarsi alla fotografia negli anni ‘50. Poi, nel 1963 si è iscritto per la prima volta al Cinefotoclub Brescia e alla FIAF e ha iniziato a partecipare a tantissimi concorsi fotografici che, in quegli anni, avevano preso piede in Italia e all’estero. Negli anni ‘80, sono arrivate le onorificenze AFIAF – Artiste FIAP e EFIAP – Excellenge FIAP della Federation International de l’Art Photographique. Inoltre, Mor Stabilini, ha ricevuto tre stelle della PSA, Photographic Society of America, nel 1987.

Terminata la prima di quelle che si possono definire le tre fasi di Mor Stabilini, ovvero quella dedicata alla partecipazione ai concorsi, per dieci anni (tra il 1982 e il 1992), l’artista ha aperto uno studio in cui si è dedicato alla fotografia commerciale e professionale.
Poi, la terza fase: dal 1992 al 2007, il clarense ha iniziato a viaggiare, spostandosi su tutto il territorio nazionale e presentando fotografie nelle scuole, nelle biblioteche e nelle associazioni con lo scopo di promuovere e sensibilizzare grandi e piccini su alcune tematiche storiche e sociali. Numerosissime, infatti, sono state le mostre in Italia e in Europa e moltissime le pubblicazioni di libri d’artista e portfolio d’autore.

"Capo Nord", infine, è la mostra attualmente visitabile al Museo di Brescia e inaugurata sabato: si tratta di una delle tantissime esposizioni realizzate dall’autore e nella quale vengono riproposti ricordi di un viaggio del 1987,oltre il Circolo Polare Artico, dove regna perenne l’aurora boreale, e dove il fotografo, nella sua solitudine, si è goduto il contatto con la natura che è poi stato tradotto nelle immagini.

Il premio

A consegnare il premio alla carriera, la scultura «il Mustasù de le Cossere», realizzata in serie limitata dall’artista Stefano Lazzari a Mor Stabilini è stata la consigliera regionale Claudia Carzeri. Inoltre, la consigliera Tiziana Prati ha anche consegnato al fotografo l'attestato di socio onorario.

«Sono davvero molto contento di aver avuto questo riconoscimento - ha commentato Mor Stabilini - L’anno scorso è stato dato al regista Franco Piavoli, un mio caro amico, e mi onora averlo ricevuto dopo di lui. Questa è una cosa che mi ha dato grande soddisfazione. Grazie di cuore a cui mi ha ritenuto meritevole del premio alla carriera».

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