Aggredisce il personale sanitario del Pronto soccorso: denunciato
Immotivata esplosione di violenza fra le corsie del presidio ospedaliero di Chiari; nei guai un 33enne di Rudiano
Cosa abbia innescato la sua furia ancora non si sa di preciso. Fin troppo chiari, invece, e impressi in maniera indelebile nella memoria di chi vi ha assistito o, peggio, ne è stato addirittura vittima, gli effetti del raptus di follia che all’alba di giovedì 19 gennaio ha visto protagonista un 33enne al Pronto soccorso dell’ospedale di Chiari.
Aggredisce il personale sanitario del pronto soccorso: denunciato
Il giovane, italiano domiciliato a Rudiano, si trovava nel presidio ospedaliero insieme alla compagna ed era in attesa di ricevere cure mediche. All’improvviso, intorno alle 5 di mattina, si è scagliato contro gli infermieri e il personale, aggredendoli non solo verbalmente ma anche e soprattutto fisicamente. Un’esplosione di violenza immotivata (cui non ha in alcun modo partecipato la compagna del 33enne) che è stato possibile fermare solo grazie all’intervento, tempestivo ed efficace, dei carabinieri della sezione Radiomobile di Chiari.
Denunciato per lesioni
L'uomo, che era visibilmente alterato (ma non presentava particolari problemi di salute e non è stato trattenuto in ospedale), è stato denunciato a piede libero per lesioni. Solo pochi mesi fa al Pronto soccorso di Iseo, altro presidio dell’Asst Franciacorta, un 43enne di origini siriane domiciliato a Tavernola Bergamasca aveva perso totalmente il controllo, scagliandosi prima contro il medico e il personale sanitario e poi anche contro i militari che erano intervenuti nel tentativo di fermarlo. Episodi che, purtroppo, sono sempre più all’ordine del giorno