Deceduta dopo il cesareo, per la Procura di Brescia i medici non hanno colpe
Per la 37enne si trattava del terzo figlio
Una triste vicenda che vede come protagonista una mamma di 37 anni deceduta dopo aver dato alla luce con taglio cesareo il suo terzo figlio all'ospedale di Gavardo.
Deceduta dopo il cesareo, come si è espressa la Procura di Brescia
Secondo quanto stabilito dai consulenti della Procura di Brescia, i medici dell'ospedale di Gavardo che hanno assistito la donna durante tutta la fase del parto, non avrebbero alcuna responsabilità nel tragico epilogo. Ad essere iscritti nel registro degli indagati erano stati sette medici accusati di omicidio colposo.
Taglio cesareo d'urgenza
La donna, Assoumaho Nonni era residente con la famiglia a Vestone: il 20 marzo 2022 era entrata al Pronto Soccorso dell'ospedale di Gavardo nella tarda serata. Da parte dei medici la decisione di trasferire immediatamente la donna in sala parto ed eseguire un taglio cesareo d'urgenza. Una volta nato il bambino la donna ha iniziato a non sentirsi bene. Le manovre di rianimazione da parte dei medici non sono risultate sufficienti a salvare la vita della donna.
É stato escluso che la donna avesse patologie cardio-coronariche così come altre patologie extracardiache, non è emersa neppure alcuna emorragia.