Pugni e calci ad un uomo che cercava di farsi spazio tra la folla: condannato a sei anni e otto mesi
Chiesto inoltre il pagamento di 100mila euro
Una vicenda che risale a più di anno fa, oggi (giovedì 22 dicembre 2022) è arrivata la condanna.
Pugni e calci, a distanza di oltre un anno è arrivata la condanna
I fatti risalgono al mese di novembre 2021: un uomo stava cercando di farsi largo, dopo aver chiesto cortesemente permesso, tra la folla di piazza Arnaldo a Brescia. Un gesto normale che si compie quando c'è una concentrazione di gente tale da impedire di passare. Purtroppo però, in quell'occasione la reazione da parte dei presenti non è stata civile. L'uomo ha infatti ricevuto in risposta pugni, ginocchiate e calci a seguito dei quali ha riportato gravi lesioni oltre che uno sfregio profondo sul volto. Numerosi sono stati gli interventi chirurgici ai quali ha dovuto sottoporsi.
Il fatto è finito in aula
Un fatto che non poteva passare inosservato, ed è infatti finito in aula: l'aggressore, un uomo di 30 anni residente nel Bresciano che dal gennaio 2022 si trova agli arresti domiciliari, è stato condannato a 6 anni e 8 mesi di reclusione. A ciò si aggiunge inoltre il pagamento di una provvisionale di 100mila euro.