Marijuana nel Bresciano, sequestrate oltre due tonnellate
Grazie all’intervento dei militari della Guardia di Finanza di Brescia è stato possibile interrompere la lavorazione e l’immissione in commercio di sostanze particolarmente dannose per la salute.
Marijuana nel Bresciano, la Guardia di Finanza ne ha sequestrato oltre due tonnellate, scatta la denuncia.
Il sequestro
Il tutto si inserisce all'interno di una complessa indagine di polizia giudiziaria coordinata dalla Procura Distrettuale della Repubblica di Brescia. In tale contesto il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Brescia ha sottoposto a sequestro più di 2,1 tonnellate di marijuana.
Marijuana nel Bresciano, dove veniva coltivata
La sostanza in questione era stata coltivata in alcuni terreni di Bedizzole da parte di un’azienda agricola riconducibile ad un agricoltore di origini italiane ed era stata poi trattata e custodita sia nella sua abitazione che all’interno di tre capannoni nella sua disponibilità. L’attività di servizio, inoltre, ha consentito di sottoporre a sequestro diversi macchinari necessari per la lavorazione della sostanza stupefacente: tra questi trituratori, centrifughe, essiccatori e sublimatori, nonché attrezzatura necessaria per il confezionamento del prodotto finito. È stato, in particolare, scoperto un vero e proprio laboratorio di lavorazione della droga, costituito da macchinari e strumenti sofisticati, utilizzati inequivocabilmente da soggetti esperti nel campo chimico-botanico. Sono al momento in corso approfonditi accertamenti investigativi.
Scatta la denuncia
Grazie all’intervento dei militari della Guardia di Finanza di Brescia è stato possibile interrompere la lavorazione e l’immissione in commercio di sostanze particolarmente dannose per la salute, quali la marijuana, giunta all’esito di un processo di maturazione favorito anche dalle eccezionali condizioni climatiche di quest’anno. L’attività si è conclusa con la denuncia del soggetto ritenuto responsabile della detenzione, ai fini della successiva commercializzazione, della sostanza stupefacente in relazione all’ipotesi di reato.
Attività di controllo sul territorio
Sempre alta è l'attenzione e il controllo del territorio della provincia di Brescia. Il fine è prevenire e contrastare i traffici illeciti connotati da maggiore pericolosità sociale, primo fra tutti quello delle sostanze stupefacenti, testimoniando la costante azione che la Guardia di Finanza ripone a tutela della legalità e della salute e della sicurezza dei cittadini. I provvedimenti adottati nei confronti dei soggetti coinvolti sono stati assunti sulla scorta degli elementi probatori acquisiti in fase di indagine preliminare, pertanto, in attesa di giudizio definitivo, sussiste la loro presunzione di innocenza.