Anche il Circolo Arci Vittorio Zambarda di Salò ha espresso il proprio sdegno per l’intitolazione di un circolo giovanile di Fratelli d’Italia, a Brescia, alla memoria di Pino Rauti.
Pino Rauti e il circolo a lui dedicato, le parole di Canipari
A parlare è il presidente del circolo salodiano, Paolo Canipari:
“Tale individuo , anche se non direttamente coinvolto ma di sicuro ispiratore, della strage fascista di Piazza Loggia del 28 maggio 1974, non merita certo di avere pubblicamente tale “ ricordo” – ha dichiarato Caipari – La nostra denuncia è giustificata dal fatto che il nostro Circolo ARCI è intitolato a “ Vittorio Zambarda” , residente a Salò e ottava vittima della strage. Quella mattina Vittorio era presente in piazza Loggia con diversi salodiani perché, è ben ricordare, la manifestazione fu indetta , unitariamente, come risposta alla tragica vicenda della moto-bomba di Silvio Ferrari: frequentava una scuola di Salò, collaborava e agiva da tempo con “ il sottobosco” fascista della nostra zona gardesana. Molti giovani erano “ acculturati” da questi “ ideologi” nazionali e , di conseguenza , risultavano “ attivi” con numerose attività criminose, in loco e non solo.
“Un cattivo esempio per i giovani”
“Riteniamo, quindi, che proporre ai giovani di oggi menzione di tali “figuri “ , altro risultato non abbia che perpetrare tali situazioni sopra riportate e non serva minimamente per far conoscere loro i principi democratici della nostra Costituzione, nata dalla Resistenza contro il fascismo”.