La Sagretta del salame cotto e della greppola "sposa" il Ringraziamento
Rievocazioni degli antichi mestieri agricoli, stand di hobbisti e artigiani, prodotti enogastronomici locali e da tutta la regione e tanto divertimento. Quest'anno, per la prima volta, insieme.
Sagretta del salame cotto e della greppola, da quest’anno unita alla Giornata del Ringraziamento. Quest'anno sono stati uniti questi due appuntamenti tanto importanti per la comunità di Quinziano. Il connubio, fin dalle prime ore del mattino, si è rivelato un successo.
La Sagretta del salame cotto e della greppola "sposa" il Ringraziamento
Riflettori accesi sull’evento più atteso e amato dai quinzanesi. Quest'anno, per la prima volta, la Sagretta del salame cotto e della greppola, alla sua 17esima edizione, si è unita alla 75esima Giornata del Ringraziamento. Una grande festa per riunirsi, stare insieme, celebrare e promuovere il mondo agricolo e i suoi prodotti d’eccellenza che a Quinzano certo non mancano. E, fin dalla mattina presto, centinaia di persone si sono riversate in strada.
La Sagretta, infatti, ha un forte valore identitario, ed è un evento a cui siamo molto legati e a cui la comunità tiene molto. Certamente, un grande grazie da parte di tutti va agli agricoltori che si sono messi in gioco e hanno dato un grande aiuto al Comune, soprattutto in un momento di grande fatica, la condizione economica sta condizionando molti eventi. Un grande grazie è andato anche all’Associazione commercianti, che non si è certamente tirata indietro, a tutti coloro che hanno predisposto i menù, agli agricoltori e a tutti quelli che hanno creduto e aiutato in questo momento che seppur difficile ha visto riprendere uno degli eventi più sentiti e attesi. Con l'aggiunta del Ringraziamento si è riusciti a rendere il tutto ancora più perfetto.
Gli appuntamenti
Si riparte quindi con nuovo slancio e tante iniziative con una giornata in cui il fil rouge sarà il mondo agricolo in tutte le sue declinazioni: dalla sfilata dei trattori, ce ne saranno ben 120, rievocazioni degli antichi mestieri contadini grazie a Gruppo contadine e Gruppo Gafo, l’angolo degli animali, da sempre molto amato da tutti i bambini, si potrà fare anche il battesimo della sella, e poi tante tantissime bancarelle di produttori locali e da tutta la regione (circa una trentina), hobbisti, artigiani (circa una ventina) che coloreranno il paese con una grande atmosfera di festa.
Momento clou il pranzo comunitario in piazza, ma non solo, tutti i ristoratori proporranno un menù ad hoc per la giornata e ci saranno ben quattro food truck mobili per una merenda o uno spuntino.
Infine, nel tendone centrale, dalle 17 ci saranno dj set e musica per concludere nel migliore dei modi una giornata intensa e tanto attesa.
I ringraziamenti
Il sindaco Lorenzo Olivari (così come tutta la Giunta), ha ringraziato tutti i partecipanti e tutte le persone che si sono prodigate per la riuscita della festa e in particolare tutti gli agricoltori che hanno dato una grossa mano, ma anche don Lorenzo Boldrini, il vicesindaco Federico Bertuzzi (con delega agli eventi) e l'assessore con delega all'Agricoltura, Alberto Borio.