Elezioni: Noi Cologne dà appuntamento al 2024
Nel panorama politico del paese si alza una nuova voce. «Poche parole e tanti fatti» è il motto del gruppo Noi Cologne che, scevro di simboli e vessilli partitici, è uscito allo scoperto annunciando la decisione di presentarsi alle prossime Amministrative.
Nel panorama politico del paese si alza una nuova voce. «Poche parole e tanti fatti» è il motto del gruppo Noi Cologne che, scevro di simboli e vessilli partitici, è uscito allo scoperto annunciando la decisione di presentarsi alle Amministrative del 2024: il faccia a faccia fra Cambiamo Cologne (la cui presenza, sebbene con un nuovo candidato sindaco, è praticamente scontata) e Uniti per Cologne si trasformerà quindi in una corsa a tre.
Elezioni: Noi Cologne dà appuntamento al 2024
Il movimento è nato ad agosto, a tirare le fila sono Luigi Roncaglio, Chiara Gilberti e Guido Gilberti che si sono fatti portavoce delle diverse problematiche del paese e di una necessità: quello di una politica più vicina e rispondente ai bisogni della comunità e meno ai «capricci» delle varie fazioni. «Siamo molto diversi dalle altre due liste, non avendo cappelli partitici abbiamo più libertà e non dobbiamo rendere conto a nessuno se non ai cittadini», hanno spiegato i referenti del gruppo che al suo interno oggi conta 10 nomi, tutti tra i 40 e 50 anni: alcuni con esperienza amministrativa come Chiara Gilberti, ex assessore alla Cultura e allo Sport della seconda Giunta Mazzotti (2004-2009), altri senza «portafoglio» ma con una grande sensibilità per il tessuto sociale, economico e sportivo del paese e la voglia di mettere a disposizione le proprie competenze. Perché, secondo Noi Cologne, i problemi ci sono e le soluzioni vanno trovate. «In più occasioni abbiamo aperto il “vaso di pandora” del paese, a partire dalle realtà sportive giovanili e non che a causa dei lavori (sempre in ritardo) alle scuole e quindi anche alle palestre (la pallavolo ad esempio è da due anni che si allena a Palazzolo) rendono difficile lo sviluppo di queste attività essenziali anche a livello educativo per i giovani colognesi», hanno continuato.
Priorità al Monte Orfano e al parco Verziere
Ma ancora più urgente è la situazione del parco Verziere e Pertini, punto di ritrovo di giovani spesso incivili e maleducati. «Il parco è collocato in un contesto urbano densamente abitato, spesso i cittadini si sono lamentati del vociare notturno dei ragazzi che lo frequentano, urlano, fumano e giocano sul campo da basket fino a tarda notte disturbando il vicinato: non sono mancati anche gli episodi di degrado, dietro di loro lasciano spesso sporco e a volte anche vomito - hanno continuato - Ci siamo rivolti alle Forze dell’ordine e anche all’Amministrazione ma la nostra impressione è che attorno alla questione ci sia una sorta di indifferenza, quasi una tacita accettazione. Non è stato fatto nulla di concreto. L’idea di Noi Cologne è di rendere il Verziere un grande parco giochi per i bambini, cintato e con orari di apertura e di chiusura, delocalizzando invece il campo da beach e da basket e tutta l’area feste nella zona del Palasport creando un apposito nuovo spazio per i ragazzi di quel target».
Anche il Monte Orfano sarà uno dei protagonisti del futuro programma elettorale. «E’ un luogo che ha bisogno di manutenzione, bisogna pulire i sentieri, mettere nuova cartellonistica e magari un percorso vita - hanno concluso - E’ il fulcro di Cologne e per curarlo è necessario creare un gruppo apposito, anche utilizzando risorse comunali».