Sono 40 i nuovi aspiranti soccorritori che hanno risposto “presente” all’invito del Gruppo volontari ambulanza di Capriolo e che si sono messi in gioco iscrivendosi al nuovo corso per entrare a far parte del sodalizio.
L’associazione di casa in via Urini nella rinnovata villa Sgroj ha all’attivo 120 soci, impegnati tra turni in emergenza-urgenza e trasporti sanitari e per il sociale.
Iniziato il nuovo corso per 40 aspiranti soccorritori
“La ricerca del volontario è sempre aperta: c’è sempre meno gente, anche per il fatto che si va in pensione sempre più tardi – ha spiegato il presidente del Gruppo Volontari Ambulanza di Capriolo, Marco Loda – Cerchiamo chi operi durante la giornata, perché bene o male nei festivi e durante i notturni riusciamo a coprire i turni anche ora”.
L’associazione fondata nel 1985 opera sulle due province e dall’inizio dell’anno ha già raggiunto quota 1.300 interventi in emergenza. Da poco è stata inaugurata e benedetta una nuova ambulanza, acquistata grazie al sostegno dei 750 soci onorari e delle realtà del territorio. Per coprire tutti i turni sono sempre necessarie nuove leve. Ma come si diventa soccorritori?
“Per diventare soccorritori bisogna essere maggiorenni e lo si può fare fino a 71 ani – ha proseguito – Il corso è strutturato su due fasi: nella prima parte, di 42 ore, si viene formati per il trasporto sanitario. Una volta superata questa c’è la fase di 78 ore, che alla fine dà accesso a un esame per diventare soccorritori esecutori”.
Uomini e donne giovani e meno giovani saranno impegnati due volte alla settimana fino all’estate prossima.