Tagli del nastro a Brescia: inaugurate la statua di Don Luigi Sturzo e le opere dedicate a Borgo Trento
Una giornata ricca di novità.
Un sabato di inaugurazioni in quel di Brescia.
Lavandaie di Borgo Trento
Nella mattinata di sabato 15 ottobre 2022 nel vicolo delle Lavandaie di Borgo Trento sono state inaugurate le installazioni realizzate dagli artisti Biro e Ario Pizzarelli che hanno riprodotto, in forma artistica, squarci del Vecchio Borgo e dell'esperienza delle "Lavandaie del Borgo", omaggio alle origini del quartiere e alle umili lavandaie che ne costituiscono l'anima.
Il nucleo antico di Borgo Trento risale al XIV secolo e si è sviluppato grazie alla presenza di attività artigiane sorte lungo il fiume Garza. Qui andavano a lavare i panni al fiume le Lavandaie del Borgo.
L'iniziativa è parte del progetto "Tesori Nascosti", nato dalla collaborazione dei due quartieri storici di Brescia, Carmine e Borgo Trento, anime popolari della memoria collettiva, insieme alle Associazioni Culturali "CarminiamoWowomen", "Somebody teatro delle diversità" e CTV, con la collaborazione de il Mosaio-Bidibrescia guide turistiche. "Tesori Nascosti" ha così l'obiettivo di valorizzare identità e anima di due zone della città di Brescia geograficamente confinanti e che per molti aspetti della loro storia si rispecchiano l'una nell'altra.
Don Luigi Sturzo
Si è tenuta sempre sabato 15 ottobre 2022 l'inaugurazione della scultura dedicata a Don Luigi Sturzo, collocata nell’aiuola verde della piazzetta omonima in via Benedetto Croce.
L’opera, sul tema “la politica quale impegno sociale e politico vissuto come atto d’amore al servizio del bene comune”, è stata realizzata dallo scultore Giuseppe Maccioni, vincitore del bando indetto dal Comune di Brescia nel mese di agosto 2021. L’iniziativa è nata dalla volontà di valorizzare la figura storico-politica e religiosa di Don Sturzo, espressa all’unanimità dal Consiglio Comunale il 24 gennaio 2020.