Cresce la rete delle piste ciclabili: in arrivo il collegamento fra Chiari e Rudiano
Il percorso, una volta completato, permettà di attraversare in sicurezza il territorio che dalla città corre verso il Parco dell'Oglio.
Una città sempre più connessa tramite una rete di piste ciclabili. Dopo quella di collegamento con la frazione del Santellone, anche un’altra opera sta diventando realtà: il collegamento con Rudiano.
Cresce la rete delle piste ciclabili: in arrivo il collegamento fra Chiari e Rudiano
Si tratta di un collegamento ciclabile tra Chiari (dalla località San Giovanni) e Rudiano: un progetto nato dalle larghe intese dei sindaci di Castelcovati (Alessandra Pizzamiglio), Chiari (Massimo Vizzardi), Rudiano (Alfredo Bonetti) e Urago d’Oglio (Gianluigi Brugali) e quindi che, come promesso, ha preso il via entro la fine del 2022. Infatti, sono partiti negli scorsi giorni i primi lavori finalizzati alla messa in sicurezza di un nodo cruciale per il futuro passaggio della nuova pista ciclabile che rappresenterà il collegamento di mobilità dolce tra la città e il Parco Regionale della Valle dell’Oglio, permettendo di superare ogni barriera lungo gli oltre quattro chilometri che attualmente separano il Parco dalle ciclabili clarensi. Le opere attuali si limitano ad un breve tratto lungo via Rudiano e termineranno a breve, ma consentono di rimediare in favore di sicurezza in un punto dove il canale in cemento affiancava la pubblica via a cielo aperto senza alcuna barriera o protezione. Non si tratta dunque della totalità dei lavori che riguarderanno l’intera pista, ma di un primo tratto di alcune centinaia di metri che darà poi l’abbrivio all’intera opera, la cui conclusione è prevista per la fine dell’anno 2023, previa conclusione positiva delle procedure espropriative che interesseranno prossimamente tutti i proprietari interessati.
I fondi
Per i lavori che sono ora in corso il Comune ha messo sul tavolo 60mila euro. Si tratta di fondi speciali concessi al Comune per interventi vari, compresi quelli sulla mobilità dolce: soldi che il Governo ha elargito ai singoli Comuni affinché potessero scegliere in maniera autonoma dove destinarli, per sovvenzionare opere di rilancio del territorio dopo le difficoltà su più fronti causate dalla pandemia.
In questo caso, l’Amministrazione del sindaco Vizzardi ha per l’appunto deciso di destinare parte di quei fondi a un’opera significativa in materia di sicurezza stradale e in prospettiva anche per la mobilità e per l’ambiente; una infrastruttura che va di pari passo con le molte altre già messe in atto sul fronte proprio della mobilità dolce.
L’intervento del primo cittadino
«Anche la ciclabile Chiari-Rudiano come quella del Santellone è un’opera fortemente voluta dall’Amministrazione che la città si aspettava ma sopratutto meritava - ha ribadito il primo cittadino - Noi ci siamo immaginati una Chiari sempre più collegata con tutto il territorio circostante, verso il Parco dell'Oglio e verso la Franciacorta. Dopo attente valutazioni abbiamo ritenuto importante mettere in sicurezza quel tratto di viabilità cittadina frequentato sia per chi vi transita per andare verso San Giovanni sia per chi va nella direzione del Parco dell’Oglio, un’azione importante che vuole evidenziare come, in questi piani d’investimento sulle opere pubbliche, il territorio sia stato preso in considerazione nella sua totalità. L’ottimo rapporto con i comuni limitrofi, in questo caso quello di Rudiano, ci ha permesso di fare progetti importanti coinvolgendo l’Area Vasta nella direzione della sostenibilità e della mobilità dolce. Una Città ben collegata è anche una città più accogliente e attrattiva, proprio per questo ci aspettiamo che queste opere aprano la Città verso nuovi flussi a partire da quelli turistici».
Non resta dunque che attendere che l’intera opera sia terminata e che si crei un collegamento sicuro e «a prova d’ambiente» tra i Comuni.