In fuga sull’auto rubata: esplode un colpo di pistola
Il veicolo è stato intercettato dai carabinieri sulla Brebemi, ma l’inseguimento è proseguito sulla Sp 11, tra Rovato e Coccaglio; a bordo due uomini armati.
Inseguimento con un’auto rubata e spari. Notte da Far West tra Rovato e Coccaglio per i carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Chiari, che si sono trovati faccia a faccia con malviventi armati di pistola.
In fuga sull’auto rubata: esplode un colpo di pistola
È successo alle 23.30 circa di mercoledì. La pattuglia della Radiomobile stava effettuando dei controlli lungo la tratta della Brebemi quando hanno notato un’auto sospetta. Non appena i militari si sono avvicinati all’Audi s4, il conducente ha premuto sull’acceleratore con l’intento di seminarli. La Giulia dei carabinieri si è lanciata all’inseguimento in autostrada per diversi chilometri in direzione Chiari. Solo dopo essere usciti dalla A35, arrivati lungo la Sp11 tra Coccaglio e Rovato i militari sono riusciti a sbarrare la strada all’Audi.
Il conducente in fuga (con lui c’era sicuramente anche un passeggero) ha cercato di evitare la pattuglia ferma in mezzo alla carreggiata compiendo una manovra azzardata, ma a quel punto, dopo un testacoda, si è schiantato contro lo spartitraffico che divide le corsie. I carabinieri sono subito corsi incontro all’Audi per immobilizzate gli occupanti, ma all’improvviso il passeggero seduto sul sedile anteriore ha estratto una pistola e, servendosi del finestrino abbassato, l’ha puntata contro uno dei due militari che, prontamente, ha impugnato l’arma di ordinanza e ha esploso un colpo per difendersi. Non si sa se abbia ferito o meno il passeggero a bordo dell’Audi poiché l’autista ha approfittato della sparatoria per ingranare nuovamente la marcia e fuggire verso Chiari e la Brebemi.
Nessuno dei militari ha riportato ferite d’arma da fuoco. Le indagini ora proseguono per cercare di identificare i due (o più) coinvolti e per recuperare l’auto, che a seguito degli accertamenti è risultata avere targhe rubate a fine luglio a Melzo.